La Fiat 500, un mito, un simbolo, un pezzo della nostra storia, che ancora affascina e attrae molti appassionati. E siccome la passione accomuna, negli anni sono nati molti club di collezionisti di questo gioiello della nostra industria meccanica.
Un dei più attivi della nostra regione è quello di Terni, che ogni anno, nel mese di S. Valentino, organizza un raduno che vede i partecipanti sfilare orgogliosi a bordo delle proprie 500, alcune in versione originale, altre modificate, elaborate e personalizzate nei modi più strani, da Terni a Spoleto per la strada della Somma, con ritorno a casa via Valnerina.Ma a Spoleto si fa tappa, e più precisamente al Ristorante Zengoni, i cui ampi spazi ben si addicono ad ospitare un sodalizio così numeroso, piacevolmente rumoroso e variopinto.
E così ieri, all'ora di pranzo, il parcheggio lungo la Flaminia brulicava di appassionati, tutti intorno alle Fiat 500, impegnati in discussioni e confronti, mentre i felici possessori delle stesse, con gli amici e le famiglie, in tutto circa cinquecento persone, erano all'interno della sala grande del ristorante a consumere il lauto pranzo preparato dal sempre ottimo chef Marco Saveri.
E così, con un gioco di parole, si può dire “cinquecento in 500, da Zengoni”.