Si è tenuto ieri presso il Ministero dello Sviluppo Economico, l’incontro tra le istituzioni locali e regionali, Lyondell- Basell e Novamont in rappresentanza delle aziende interessate alla reindustrializzazione del Polo Chimico di Terni.
In esito alla discussione è stata confermata dalle parti la volontà di definire in tempi strettissimi la trattativa per la cessione da parte di Basell delle aree di sua proprietà all’interno del Polo Chimico di Terni, presupposto per gli investimenti che Novamont ed altri soggetti imprenditoriali, intendono realizzare all’interno del sito.
A tale scopo, le parti hanno convenuto un incontro operativo da tenersi attorno alla metà di gennaio per esaminare gli aspetti tecnici di dettaglio, con il coordinamento della Regione.
Le istituzioni regionali e locali hanno preso atto della volontà, ribadita dal Ministero, di compiere un ulteriore specifico atto formale nelle prossime ore al fine di far recedere Basell dalla posizione di chiusura in ordine alla richiesta di un ulteriore periodo di cassa integrazione in deroga per tutti i lavoratori che, altrimenti, dal primo di gennaio verrebbero posti in mobilità.
Roma, incontro al Ministero per salvare la Basell
Ven, 23/12/2011 - 11:46