Sarebbe emerso anche il nome di un giocatore del Gubbio nell’ambito del secondo filone d’inchiesta condotta dalla Procura di Cremona sul calcio scommesse, che ha portato all’arresto, fra gli altri, di Cristiano Doni, ex giocatore dell’Atalanta e personaggio intorno a cui, sin dall’inizio, ha ruotato l’intera indagine. Ma il giocatore del Gubbio non sarebbe nel registro degli indagati. Anzi, sarebbe lui uno dei personaggi grazie al quale il secondo filone dell’inchiesta è potuto partire.
Il giocatore, infatti, avrebbe rifiutato 200.000 euro per truccare la partita di Coppa Italia del 30 novembre scorso tra la squadra umbra ed il Cesena, soldi che gli sarebbero stati offerti dall’ex calciatore Alessandro Zamperini, un passato tra Serie B e Lega Pro anche nelle fila della Ternana. Il calciatore del Gubbio, sempre a quanto riferiscono gli inquirenti, avrebbe rifiutato seccamente la proposta e si sarebbe rivolto alla giustizia sportiva per denunciare l’accaduto. La partita, per la cronaca, terminò 3 a 0 in favore dei romagnoli.
Zamperini è tra gli arrestati di oggi, insieme al già citato Cristiano Doni e altri nomi noti, come quello di Gigi Sartor, ex terzino di Parma, Roma e Inter. Le ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip Guido Slavini sono in tutto 17.