La nuova edizione della guida storico-artistica di Spello, con oltre 90 immagini, e una cartina illustrata dell’acquedotto romano, recentemente restaurato. Sono questi i due progetti, promossi dalla Pro Loco Iat di Spello e realizzati anche con il contributo della Bcc di Spello e Bettona, che sono stati presentati ieri nella sede della banca di credito cooperativo. All’incontro erano presenti Umberto Natale, presidente della Pro Loco Iat (informazione assistenza turistica) di Spello, Maurizio Del Savio e Lucio Campagnacci, rispettivamente direttore generale e vicepresidente vicario della Bcc di Spello e Bettona, il sindaco di Spello, Sandro Vitali, l’archeologa Sabina Guiducci, l’architetto Stefano Antinucci e Ennio Angelucci del Circolo cine foto amatori Hispellum. “Il nostro sostegno all’iniziativa – ha detto Maurizio Del Savio – è un modo di restituire quello che il territorio ci da. Fa parte del nostro dna, del resto, sostenere e diffondere le capacità della nostra città. In questo caso, parliamo di turismo, un modo di far gustare meglio il territorio, diffonderne le bellezze e invogliare più visitatori possibili a venirci a trovare”. “La guida – ha aggiunto Campagnacci – è espressione di tutto quello che anche la Bcc cerca di fare, promuovendo prima di tutto il territorio. Sicuramente questa iniziativa contribuirà alla crescita dell’indotto del turismo, di cui abbiamo tanto bisogno, e sarà un nuovo piccolo tassello utile alla nostra economia”. La guida turistica, realizzata con la collaborazione del professor Giuliano Sozi, giunge alla sua sesta edizione arricchita nel testo e nelle illustrazioni, grazie alla crescente valorizzazione dei siti archeologici e storici di Spello. Oltre al ricco contributo iconografico (oltre 90 fotografie realizzate dal Circolo cine foto amatori Hispellum con la collaborazione della Sopraintendenza archeologica per l’Umbria), infatti, il testo offre notizie storico-geografiche e sulla struttura urbanistica, sul folclore e le manifestazioni culturali, sulla gastronomia di Spello, insieme alla descrizione dei monumenti, ordinati in due itinerari, e la cartina della città con legenda. La cartina dell’acquedotto romano, riaperto nel 2009 dopo il restauro successivo a più di 100 anni di abbandono, illustra, invece, in italiano e in inglese, il percorso e i 23 siti archeologici visitabili con la passeggiata di 4,5 chilometri da Spello a Collepino, lungo l’architettura romana. “Abbiamo voluto presentare i due progetti in questa sede – ha affermato Natale – perché per noi questo luogo è importante, come per gli spellani e per le attività socio-economiche che si svolgono in questo territorio”. “La nuova guida – ha concluso il presidente della Pro Loco – è un nuovo traguardo per il servizio turistico e culturale della nostra città che vogliamo collocare, per la sua immagine e per le sue bellezze storiche, fra le cosiddette ‘città maggiori’ dell’Umbria”.
Presentata la 6^ guida turistica di Spello e la cartina dell'acquedotto romano
Gio, 01/12/2011 - 10:14