Un uomo di 45 anni della provincia di Bari è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione di Città di Castello per il reato di ricettazione e tentata estorsione ai danni di un imprenditore tifernate. Quest’ultimo, durante la scorsa notte, si era fermato in un’area di servizio nei pressi di Bologna, sull’autostrada A-14, mentre era di ritorno da un viaggio in auto nel nord Italia. Al suo ritorno dopo la sosta, durante la quale ha lasciato il mezzo incustodito, si è accorto che qualcuno aveva rotto il finestrino e rubato all’interno uno zaino contenente: portafoglio, documenti, denaro, macchina fotografica, computer e altre cose personali. Lo sfortunato tifernate ha proseguito ugualmente il viaggio verso casa per poi recarsi subito a denunciare l’accaduto presso la caserma dei Carabinieri.
Come se non bastasse nel corso della mattinata, presso l’azienda del malcapitato imprenditore tifernate, è giunta una telefonata durante la quale un interlocutore con voce maschile richiedeva una cospicua somma di denaro per la restituzione dello zaino rubato. Le immediate indagini sostenute e confermate da una serie di riscontri tecnici incrociati, hanno permesso ai Carabinieri di Città di Castello di identificare l’autore della telefonata, il quale è stato subito denunciato per furto, ricettazione e tentata estorsione.
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