Si è conclusa, con un’ultima riunione tenutasi lo scorso 30 maggio, l’attività della speciale commissione istituita per valutare gli avvisi di accertamento relativi all’imposta comunale sulla pubblicità per l’anno 2012. Dall’esame dei 580 avvisi è emerso che 29 di questi dovranno essere rivisti perché soggetti a rettifica.
Le decisioni finali prese dalla Commissione – viene spiegato in una lettera inviata anche alle associazioni di categoria – riguardano: l’attività di accertamento e recupero dell’imposta che si limiterà al solo anno 2012; i cartelli pubblicitari relativi ai saldi che verranno considerati come esposti per un solo mese; infine che gli avvisi dove sono stati riscontrati errori verranno riemessi senza l’applicazione delle sanzioni per omessa denuncia.
Per verificare, in contraddittorio con il Concessionario I.C.A. srl, l’accertamento per l’anno 2012, viene confermato il termine del 1° Luglio 2013. Il pagamento effettuato entro tale data consentirà la riduzione delle sanzioni di due terzi. Alla scadenza di tale data, per coloro che non hanno effettuato il pagamento dell’avviso di accertamento si provvederà all’emissione di un nuovo avviso con addebito delle ulteriori spese postali di notifica di €. 5,00. Il pagamento del nuovo avviso di accertamento potrà essere effettuato entro i sessanta giorni successivi con la riduzione delle sanzioni di due terzi.
Il termine di lunedì 1° Luglio 2013 è valido anche per procedere, sempre in contradditorio con il concessionario, all’aggiornamento della propria posizione contributiva ed al pagamento dell’imposta relativa al 2013. Nel caso in cui il contribuente non ritenga opportuno aggiornare la propria posizione contributiva, il concessionario riterrà valida la situazione precedentemente riscontrata.