“I costi degli asili nido a carico delle famiglie si fanno sempre più onerosi a scapito dei bilanci delle stesse. Vero è che come opposizione abbiamo evidenziato la necessità di ulteriori interventi per andare incontro ad una domanda crescente”. Così il capogruppo de La Destra Aldo Tracchegiani che punta il dito sul ministro Giuseppe Fioroni che “non perde occasione per fare demagogia sperando in un salvataggio in extremis di Prodi e, di conseguenza, della sua poltrona”.Per Tracchegiani “è necessario rivedere la situazione degli asili nido. Come opposizione – dice – abbiamo da tempo evidenziato la necessità di ulteriori interventi per andare incontro ad una domanda crescente. Le strutture educative per l'infanzia sono indispensabili per le famiglie moderne dove, in molti casi, entrambi i coniugi lavorano”.”Il grave deficit di natalità registrati in Umbria – osserva – sono in parte spiegabili anche per la mancanza di strutture di supporto alle famiglie. Così come le difficoltà delle donne in carriera sono in parte legate alla difficoltà obiettiva di gestire maternità e attività lavorativa”.”Anche dalla Comunità europea – aggiunge il capogruppo de La Destra – sono arrivate indicazioni che vanno nella direzione dell'investimento in questo settore. L'Umbria sta facendo dei piccoli passi in avanti, ma gli obiettivi fissati dalla strategia di Lisbona sono ancora un punto d'approdo lontano. Perciò – aggiunge – è di fondamentale importanza che, ad un aumento di finanziamenti, segua un'apertura decisa al privato, in quanto risorsa strategica per fronteggiare le crescenti esigenze sociali, anche se in questo momento è quantomeno rischioso azzardare delle previsioni vista la situazione politica. Il nostro impegno va comunque avanti – conclude Tracchegiani – e sarà sempre più forte”.