Notte movimentata più della media, quella appena trascorsa, al Pronto Soccorso del Santa Maria della Misericordia. I medici in servizio, sono stati impegnati su più fronti, per assistere giovani non residenti in Umbria.
Il caso più grave, riguarda un cittadino rumeno di 26 anni, che corre il serio rischio di perdere l'occhio sinistro, in seguito allo scoppio di un petardo, esploso durante i festeggiamenti per un matrimonio, in un ristorante dell'hinterland perugino. Il fatto è accaduto intorno alla mezzanotte, il giovane è giunto al Pronto Soccorso accompagnato da un altro commensale, entrambi vestiti con gli abiti da cerimonia. La prognosi è di 30 giorni. Sul fatto indagano i Carabinieri di Perugia.
L'altro episodio riguarda due giovani residenti in provincia di Viterbo, trasportati al nosocomio perugino con due autoambulanze del 118, in evidente stato confusionale, probabilmente in seguito all'assunzione di sostanze psicotriche, che hanno determinato il ricovero nelle S.C. Di Medicina del Lavoro e Medicina Interna e Scienze endocrinologi. L'intervento degli operatori del 118 è avvenuto in una discoteca poco distante da Perugia. Per i due giovani, entrambi trentacinquenni, i sanitari si sono riservati la prognosi, in considerazione degli eventuali danni neurologici delle sostanze assunte, di cui non si conosce il principio attivo, per le continue immissioni sul mercato di origine semisintetica di nuove sostanze. Anche in questo episodio sono in corso indagini da parte del Comando provinciale dei Carabinieri.
Riproduzione riservata