Domattina, domenica 5 maggio, i cittadini della Bassa Valnerina terranno un Flash mob, denominato “E’ morta la verde Valnerina”, presso la Cascata delle Marmore, per “denunciare quanto alcuni stanno mettendo in atto in danno delle vocazioni naturali di questo splendido comprensorio, contro l’ambiente, l’integrità del paesaggio, la salute collettiva”. Di seguito la nota integrale dei ragazzi e delle ragazze del Flash Mob.
L’iniziativa nasce sulla scorta della debolezza e, spesso, della vera e propria compiacenza esibita dalle amministrazioni locali e da quella regionale dell’Umbria, saldamente unite nella difesa di progetti fortemente speculativi. Si tratta di piani davvero assurdi, ma in grado di soddisfare l’ingordigia di pochissimi soggetti, non di rado collaterali alla politica stessa.
Passa così in secondo e terzo piano l’interesse pubblico anzitutto alla salute dei residenti ovvero di chi poi sarà costretto a vivere accanto a una centrale, come sta accadendo ad Arrone, ma anche altrove in Umbria.
D’altronde la variegata gamma degli inquinatori trova buon gioco in Umbria: si tratta di un notabilato composto di personaggi spesso estranei alle comunità locali e, de facto, lontani dalla salvaguardia dell’interesse generale.
I cittadini pertanto si organizzano e ripetono: basta compiacenze, basta appeasement nei confronti di un simile modo di trattare i beni comuni.
Il Flash mob di domattina intende sensibilizzare tutti in merito alla necessità di una strenua protezione dell’identità di villaggi ricchi di storia, da Arrone a Montefranco, da Ferentillo a Polino, contro business maldestri sulla pelle dei cittadini e delle attività agroforestali che, da sempre, costituiscono l’ossatura economica di questi meravigliosi luoghi.
La stessa distesa di lenzuoli da parte di molti residenti -non solo arronesi- rappresenta la forma più visibile della loro irremovibile testimonianza a tutela della salute di tutti.
Ed eccoci giunti al Flash mob, perché, con le decisioni assunte da chi poteva e doveva scegliere altrimenti, oggi “E’ morta la verde Valnerina”.
La manifestazione muoverà alle ore 10 dall’area esterna della biglietteria della Cascata delle Marmore, parcheggio inferiore.
Riproduzione riservata