Verrà inaugurata venerdì 26 aprile a Bevagna alle 17.30 – chiesa di Santa Maria Laurenzia, corso Matteotti – la mostra “For the love of freedom” del pittore Alessandro Testa. L’esposizione, curata dal critico d’arte e semiologo Alberto D’Atanasio, propone oltre venti tele e rimarrà aperta fino al prossimo 12 maggio. Pittore di origine umbra, Testa ha ricevuto riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale. E’ arrivato alla pittura dopo alcune fortunate riuscite esperienze nell’arte scultorea e nel bassorilievo a sbalzo del rame. Ha iniziato a dipingere nel 2005 quando, scoperta la vena pittorica, abbandonata l’esperienza scultorea e del bassorilievo, ha iniziato una sua ricerca artistica verso il colore che è diventato, poi, il suo principale messaggio. Per Alessandro Testa la pittura è essenzialmente colore che si dipana nella tela per divenire un mezzo che suscita emozioni e sensazioni. Testa lavora direttamente nell’informale, esperienza per lui nuova e sconosciuta, come d’altronde era la stessa pittura. La sua arte è una sfida che inizia da se stesso. L’unica ispirazione è il concettuale che richiama i grafiti dei writers, con la tela al posto del muro. Testa dipinge con un vero e proprio il gettito dell’anima, ragion per cui le sue opere sono una miscela di ribellione, caparbietà, tenacia e disperazione ma c’è anche una vena di speranza. Le sue tele esprimono grandi suggestioni cromatiche.
Mostra a Bevagna per l'artista Alessandro Testa
Mer, 24/04/2013 - 14:39