Nell’ambito della lotta all’evasione ed elusione fiscale, i Finanzieri della Tenenza di Todi hanno portato a termine un’attività di polizia tributaria e giudiziaria che ha consentito di scoprire una società cooperativa che negli anni 2009 e 2010 non ha presentato le dichiarazioni ai fini delle imposte sui redditi, dell’IVA e dell’IRAP nonché per non aver versato ritenute d’acconto operate nei confronti dei lavoratori dipendenti per circa € 200.000 e per aver impiegato 5 lavoratori dipendenti in maniera irregolare.
L’operazione di servizio, preceduta da un attento e scrupoloso lavoro finalizzato alla raccolta di attendibili elementi a comprova delle violazioni fiscali riscontrate, è stata eseguita nei confronti di un’impresa operante nel settore dei servizi logistici relativi alla distribuzione delle merci ed ha consentito di delineare il particolare meccanismo di evasione attuato attraverso l’omessa di dichiarazione di ricavi nonché con l’omesso versamento delle ritenute d’acconto operate sugli emolumenti corrisposti ai lavoratori dipendenti.
In esito all’attività svolta, i Finanzieri sono quindi riusciti a ricostruire la posizione fiscale della società cooperativa, tecnicamente qualificata quale evasore totale, e hanno quantificato l’evasione complessivamente posta in essere dalla stessa in circa 2.250.000 euro ai fini delle imposte dirette, circa € 900.000 ai fini Iva e circa € 2.250.000 ai fini IRAP.
Gli amministratori della predetta società cooperativa sono stati quindi segnalati alla Procura della Repubblica di Perugia per violazione agli artt. 5 e 10bis del decreto legislativo 10 marzo 2000 nr. 74 e nei loro confronti stante la gravità delle condotte contestate è stato eseguito un provvedimento di sequestro preventivo per equivalente che ha interessato fabbricati, terreni agricoli, depositi bancari e 4 autoveicoli per complessivi € 105.000.