E' stato proprio il mezzo che utilizzava per andare a rifornire “i venditori al dettaglio” ad incastrarlo. Da tempo infatti gli agenti della questura erano sulle tracce di uno scooter e del suo pilota, più volte notato fermarsi tra noti pusher della zona Monteluce a Perugia per cedere delle dosi, precisamente in via Cialdini.
Nel corso di un appostamento, seguito il percorso del motorino gli agenti hanno visto il suo proprietario mentre usciva da un appartamento. Quando l'uomo si è accorto di essere stato avvistato, prima ha gettato a terra un involucro, poi si è dato alla fuga a piedi, con ancora in mano il casco. La polizia gli è piombata letterlalmente addosso quando il fuggitivo è caduto durante la corsa.
Perquisito, gli hanno trovato addosso le chiavi di un appartamento, che gli agenti hanno passato al setaccio. In un armadio è stato trovato un quantitativo di cocaina, sostanza da taglio e denaro in contanti ritenuto provento dello spaccio.
L'involucro che Kapxhiu Artiol nato in Albania nel 1982 aveva gettato prima della fuga conteneva oltre 5 grammi di cocaina. La droga rinvenuta in casa aveva invece un peso di quasi 20 grammi. Nello stesso armadio erano conservati anche 2000 euro in banconote di piccolo taglio considerati provento dello spaccio ed anche un pc portatile.
Il cittadino albanese annoverava a suo carico precedenti specifici in relazione alla detenzione ai fini di spaccio e al traffico di sostanze stupefacenti, nonché risultava già espulso dal Prefetto di Perugia in data 30.08.2012 stesso giorno in cui era stato accompagnato presso la Frontiera di Fiumicino per l’immediato allontanamento dal territorio nazionale.
Dopo l’arresto, effettuato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e per violazione alle leggi sull’immigrazione, l’albanese è stato trasferito in carcere. In mattinata è stata anche rintracciata la legittima proprietaria del personal computer sottratto nel corso di un furto in casa in città.