Sono diciannove i riconoscimenti assegnati durante la XIII edizione del Premio Minerva Etrusca, che si è svolta sabato scorso nella magnifica sala Sant’Anna dell’Istituto di Formazione Culturale S.Anna di Perugia. Il premio, promosso dalla Bertoni Editore e il Club UNESCO Perugia, ha visto come partner più di una ventina di associazione culturali e sociali del territorio perugino, tra cui: AVIS, ANTEAS Umbria, Accademia del Donca, Accademia della Civetta, Associazione Bonazzi, Teatro di Sacco, Telethon e Aned.
Il premio “Minerva Etrusca” anche quest’anno ha visto salire sul palcoscenico nomi importanti del mondo culturale e sociale umbro, che si sono distinti nello sviluppo delle arti, della scienza e della formazione.
Nella sezione Cultura, il Premio Minerva Etrusca va a Aurelio Rizzacasa: “Per le incessanti attività di insegnamento – recita la motivazione – di ricerca e soprattutto di divulgazione filosofica in ambito religioso, giuridico-politico ed etico, promosse attraverso l'istituzione universitaria e numerosi centri di studio e società filosofiche. Per il Giornalismo, è stato invece premiato lo storico direttore del settimanale “La Voce” Don Elio Bromuri, per “l'impegno profuso nella fondazione del Centro Ecumenico Universitario e del Centro Internazionale di Accoglienza di via Bontempi”.
Dalla arte alla cultura, dalla medicina alla poesia e dallo sport alla musica, tanti i nomi e i premiati di questa tredicesima edizione del Premio Minerva Etrusca: Premio “Anteas” per Gilberto Scrucca; “Cultura e territorio” a Giuseppe Bearzi; “Letteratura” a Costanza Bondi; “Medicina” a Fabrizio Anniboletti; “Medicina e Prevenzione” a Efisio Puxeddu; “Cultura e medicina” a Emma Vitiani; “Lingua Perugina” a Marilena Trottolini; “Spettacolo” a Albano Bufalini; “Arte” a Antonella Zazzera; “Architettura” a Paolo Luccioni; “Design” a Andrea Pascucci; “Musica” a Andrea Ceccomori; “Teatro” a Giampiero Frondini; “Danza” al Centro Civico di Danza; “Scuola e Cultura” a Annalisa Morganti; “Cultura e sport” a David Panichi e Premio “Accademia della Civetta” a Nello Cicuti.
Non sono mancati momenti emozionanti e intensi come l’esibizione al flauto traverso del maestro Andrea Ceccomori e l’intervento di Giampiero Frondini che ha regalato ai presenti un pezzo teatrale nel ruolo di San Francesco d’Assisi, tratto da un’opera di Dario Fo.
Il Premio si è concluso con i saluti al numeroso pubblico presente in sala e con i ringraziamenti alle tantissime persone che hanno collaborato alla ottima riuscita di un premio che ogni anno acquisisce sempre più importanza nel mondo culturale della nostra regione.