Una donna di 40 anni, italiana residente nella cittadina tifernate, è stata denunciata dai Carabinieri delle Stazioni Città di Castello e Monte S. Maria Tiberina.
I militari erano intervenuti due sere fa in una strada centrale di Città di Castello, dove era stato segnalato un incidente frontale tra due autovetture. I conducenti, la donna denunciata ed un uomo di 55 anni anche lui del posto, erano dovuti ricorrere alle cure dei sanitari. Fortunatamente le lesioni non erano particolarmente gravi (10 giorni di prognosi per l’uomo e 7 per la donna).
Dalla ricostruzione dell'incidente i Carabinieri hanno ipotizzato che l’autovettura condotta dalla 40enne aveva invaso la corsia opposta scontrandosi frontalmente con l’altro veicolo.
La dinamica dei fatti era però particolarmente strana: considerato anche che i mezzi procedevano a bassissima velocità, i militari hanno richiesto ai sanitari di effettuare accertamenti finalizzati a verificare se la donna, al momento dell’impatto, fosse sotto l’influenza di sostanze alcoliche o di stupefacenti.
I sospetti dei Carabinieri hanno quindi ottenuto conferma. La signora infatti presentava un tasso alcolemico di tre volte superiore al limite massimo consentito, ma non solo; nel sangue vi erano infatti chiarissime tracce anche del recente utilizzo di cannabinoidi.
La donna è stata quindi denunciata all’Autorità Giudiziaria per guida sotto l’effetto di alcool e sotto l’effetto di stupefacenti, nonché segnalata alla Prefettura di Perugia quale assuntrice di stupefacente.
La patente è stata ovviamente subito ritirata ed il veicolo sequestrato.
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