Raffica di controlli nel fine settiman nelle così dette “aree sensibili” della città. Messe al setaccio l’area di Fontivegge dell’ottagono, ma anche il centro storico e i parchi (Verbanella, Cupa, Pellini e Sant’Angelo). Ma i carabinieri di Perugia non erano soli, con loro il personale della Cio (compagnia d’ontervento operativo) del 6° Battaglione carabinieri “Toscana”. Più di cento le persone identificate e controllate, e per quanto riguarda il controllo stradale sono state emesse 19 contravvenzioni.
Il nucleo operativo radiomobile ha arrestato 2 persone: J.M. , tunisino classe 67, irregolare, senza fissa dimora, già censito penalmente, per essersi reso responsabile del reato di Violenza, Minaccia e resistenza a pubblico ufficilae e danneggiamento aggravato. Nel corso del controllo a Fontivegge, è andato in escandescenza, ha cercato di colpire i militari, li ha minaccati e non soddisfatto a preso pure a calci l'auto delle forze dell'ordine. C.A., albanese classe 65, irregolare, senza fissa dimora, censito penalmente, poiché invece risultava colpito da un’ordinanza di custodia cautelare del luglio 2012 emessa dal tribunale di Perugia, per il reato di associazione a delinquere finalizzata a furti. Infatti, era riuscito a sfuggire alla cattura quando il nucleo investigativo portò a termine un'operazione di servizio che lo vedeva coinvoltoinsieme ad altri 15 complici. Anche in questa occasione ha provato a farla franca, dando delle generalità false, ma la professionalità della pattuglia operante ha permesso di risalire alla sua vera identità e notificargli, finalmente, il decreto restrittivo pendente.
Furto in via Ripa di Meana. La Cio di Firenze, in via ripa di Meana, insieme al personale della Stazione di Perugia, hanno arrestato S.A.P., indiano classe 79, senza fissa dimora, censito penalmente, irregolare, mentre stava commettendo un furto su di un veicolo parcheggiato. Infatti, dopo aver rotto uno dei finestrini posteriori, aveva asportato il contenuto presente nell’abitacolo, (un profumo Cartier, denaro contante, un cellulare, 4 giraviti) , ma il pronto intervento ha permesso la cattura del ladro e la restituzione della refurtiva al legittimo proprietario.
Denunciato un italiano del '76. Inoltre, hanno denunciato a piede libero, un ragazzo di Pesaro, classe 76, tossicodipendente per aver violato il divieto di far ritorno nel comune di Perugia emesso il giorno precedente.