Cla.Bi.
Dopo le proteste per la scarsa manutenzione della vecchia Ss 77 torna a farsi sentire con forza la voce degli abitanti della 'Val Menotre' e questa volta la loro preoccupazioni finiranno direttamente sui banchi del Consiglio comunale. La paura, è quella di ritrovarsi senza una svincolo diretto di uscita ed entrata dalla nuova Foligno – Civitanova Marche. Uno smacco che la gente della montagna folignate non è assolutamente disposta a tollerare. Per far luce sulla vicenda è intervenuto il capogruppo conisliare del Popolo della Libertà, Riccardo Meloni, che ha presentato un'interrogazione urgente al sindaco Nando Mismetti. “L'ammodernamento dela Ss 77 rappresenta per il territorio un’opportunità di sviluppo senza precedenti – si legge nell'interpellanza – si premette anche che la zona montana del nostro comune negli ultimi tempi è stata fortemente trascurata e che i servizi in tale area – fa notare Meloni – si sono ridotti a tal punto che la zona, prima fortemente popolata, ora viene spesso abbandonata dagli abitanti alla ricerca di territori più serviti” . L'esponente di minoranza ricorda che quando fù presentato il progetto, l'opposizione sottolineò la mancanza di uno svincolo in direzione di Foligno, in quanto, per i veicoli provenienti dalle Marche, non era possibile uscire nella zona di Scopoli. Il capogruppo pidiellino ricorda inoltre che “è previsto lo svincolo nella zona montana, solo per i veicoli che dall’Umbria raggiungono le Marche ma alcuni – scrive – sostengono che è in atto un tentativo di sopprimere anche tale possibilità”. Meloni chiede quindi al primo cittadino di chiarire in Consiglio comunale e di capire se l'amministrazione intenda opporsi a tale progetto, proponendo un ordine del giorno che inviti la società a sconguirare questa eventualità.