A una settimana dalla fine delle festività natalizie è tempo di bilancio per gli eventi natalizi assegnati con un bando pubblico dal comune. La società vincitrice è risultata essere la “Eventi srl” che si è aggiudicata il bando “notte bianca ed eventi natalizi”, ma secondo quanto riportato in una nota dal consigliere Enrico Melasecche, quasi nessuna delle manifestazioni promesse sarebbe stata mantenuta. Per chi volesse approfondire le modalità con cui il bando è stato pubblicato può consultarlo qui.
Con una interrogazione al presidente del consiglio comunale, Giorgio Finocchio, il consigliere dell'UdC fa notare che: “Il bando “notte Bianca ed Eventi Natalizi” è stato vinto dalla società EVENTI srl. Questa promettava, come si legge nei documenti prodotti e qui allegati, di organizzare una serie di eventi qualificati capaci “di implementare la spettacolarità tipica del Natale con iniziative artistiche di qualità… con ricadute positive anche in termini di consumi;
nello specifico si impegnava a realizzare un VILLAGGIO DI GHIACCIO E DI FUOCO – “il suolo della piazza sarà ricoperto da una lastra di ghiaccio, l'intera area diventerà un lago ghiacciato con casette luminose a circoscrivere le sponde e a scaldare l'atmosfera… le casette venderanno caldarroste ed oggetti tipici del periodo natalizio… un villaggio effimero e immaginifico per assaporare lo spirito del Natale” ; una PARATA ELETTRICA “macchine scenografiche di grandi dimensioni, pedane mobili e attori, giganti luminosi e piccole presenze che incarnano personaggi da fiaba… enormi macchine luminose e scenografie viventi di grande impatto”; una STREATPARADE “una grande festa di strada guidata da una band di 15 elementi”; un CIRCUITO MUSICALE “calendario settimanale di appuntamenti musicali… creando un circuito musicale diffuso”e ancora DANZE VERTICALI sulla facciata di Palazzo Spada. Per il 21/12/2012 “la serata sarà animata da una installazione a carattere catastrofico – una spettacolarizzazione della fine del mondo dei Maya che colpirà uno dei simboli cittadini” e poi LUCI D'ARTISTA “luminarie artistiche commissionate ad artisti contemporanei come avviene a Torino” ed infine LA FESTA DI CAPODANNO IN PIAZZA “anche in occasione del capodanno, come per la notte bianca, le proposte artistiche sono orientate ad attrarre pubblico da tutto il bacino dei comuni limitrofi”.
Si trattava quindi di un programma sicuramente innovativo e suggestivo , che proprio per questo convinse prima la commissione comunale esaminatrice ma poi anche i tanti commercianti a cui fu presentato (anche in una pubblica assemblea)”.
L'interrogazione continua – Che nulla o quasi di quanto promesso in risposta al Bando ci sembra sia stato poi organizzato;
Che non può non considerarsi questa una grave inadempienza che non solo ha danneggiato la città ma oggi beffeggia gli stessi altri partecipanti al Bando Pubblico che si impegnavano a realizzare, le loro idee e proposte alternative;
Chiede al sindaco – di conoscere quali azioni ha messo in campo l’Amministrazione Comunale per tutelare l’interesse pubblico non potendo neanche ipotizzare che il Comune di Terni taccia su quanto avvenuto o addirittura intenda coprire tale grave inadempienza;
di conoscere quali penali abbia fatto valere l’Amministrazione Comunale, penali che non può non avere inserito nel bando e quindi negli atti di assegnazione;
di conoscere comunque quali azioni a tutela dell’interesse della città codesta Amministrazione abbia posto in essere, dalla richiesta dei danni arrecati alla città fino alla rescissione dal contratto con indizione di un nuovo bando per l’assegnazione di tale incarico ad un diverso contraente non avendo l’attuale adempiuto a quello che era il dovere fondamentale di realizzare eventi importanti ed inusuali tali da rendere in quel periodo la città di Terni attrattiva invertendo la tendenza in atto;
di fornire tutta la documentazione relativa:
contratto firmato con la Eventi srl;
corrispondenza intercorsa con la stessa società ai fini della contestazione di quanto avvenuto;
qualsiasi altra lettera o documento inerente le contestazioni avvenute o, nel caso in cui il Comune non abbia sua sponte ancora provveduto, che avverranno nelle prossime ore, in base alla legge sulla trasparenza ed al diritto di accesso dei consiglieri comunali agli atti posti in essere dall’esecutivo per consentire loro di esercitare il diritto-dovere di controllo”.