Il Frantotipico 2012, la festa dell'olio nuovo con cui il Comune di Castel Ritaldi partecipa al più ampio programma regionale di Frantoi Aperti, ha visto la sua giornata più importante, la domenica, rovinata da una pioggia battente, sempre intensa, a tratti torrenziale, che non ha permesso lo svolgimento della maggior parte delgi eventi in proramma . Un vero peccato per la frazione di Colle del Marchese e per i suoi tre frantoi oleari, che comunque hanno accolto con entusiasmo i pochi temerari che hanno sfidato il mal tempo presentandosi puntuali all'appuntamento con la spremitura delle olive.
Grosso il disappunto degli organizzatori che aveno preparato tutto in ogni dettaglio,come dimostra il successo delle iniziative del venerdì e del sabato che hanno coinvolto il territorio, gli abitanti, gli operatori del settore ed i turisti interessati.
Si è iniziato infatti con la “bruschetta telematica” di venerdì mattina in cui gli studenti della locale scuola elementare hanno avuto prima l'opportunità di approfondire laloro cultura alimentare grazie ad un esperto che li ha edotti sulle qualità salutistiche dell'olio d'oliva e poi la possibilità di confrontarsi con i loro “colleghi” finlandesi della città di Karvia (leggi qui).
Sempre di venerdì, ma nella serata, la Bibilioteca Comunale ha ospitato un interessante convegno sulla locale produzione di olie e di olio, momento di approfondimento e di riflessione sull'andamento del settore, tenuto da Domenico Manna, Direttore per oltre 30 anni della locale Comunità Monana, attualmente in pensione, ma grande appassionato e conoscitore della materia.
Il programma derl Sabato ha invece avuto il suo momento clou nella Cena di Gala, appuntamento mondano della kermesse, alla Cantina Collesole, che ha permesso ai numerosi presenti di degustare gli olii e i vini dei frantoi e delle cantine del Comune. In prima fila, a fare gli onori di casa Il Sindaco Andrea Reali, con gli assessori Giorgio Clementini, Carla Erbaioli e Alessio Montioni, che hanno molto apprezzato l'esibizione musicale del quotato DANILO DI PAOLONICOLA Quartet e le performance culinarie dello Chef Andrea Antonelli della Locanda di Rovicciano.
La Domenica invece, come già detto, avrebbe dovuto avere i frantoi come protagonisti, con una serie di attività ludico-ricreative ad essi collegate dal grande coinvolgimento popolare. La pioggia ha però impedito lo svolgimento delle escursioni programmmate a piedi o a dorso di asinello, dei concerti tra gli ulivi, della parata di auto d'epoca e così via.
Ciò nonostrante i tre frantoi di Colle del Marchese, che rappresentano storicamente il polo oleareo più antico dell'intero comprensorio spoletino, non si sono persi d'animo ed hanno continuato il loro lavoro con grande gioia di chi, nonostante la pioggia, non ha voluto rinunciare a questo impotane appuntamento. Il Frantoio Settimi, il Frantoio Celesti e il Frantoio della Cooperativa hanno infatti tenuto i loro impianti sempre acessi, ospitando tra l'altro al loro interno gli espositori di prodotti tipici cotretti dal maltempo ad abbandonare i loro gazebo all'interno del borgo medievale.
