Il mese di Novembre è dedicato all'olio nuovo in tutto il territorio umbro e le tante piccole e medie manifestazioni che fiono a qualche anno fa nascevano e si sviluppavano in modo autonomo ed indipendente, sono oggi gestite e coordinate da una regia a livello regionale che le ha ottimizzate ed elevate a rango di evento nazionale coordinandole nel grande contenitore di Frantoi Aperti.
Nella Valle Spoletina il primo Comune a dar fuoco alle polveri è stato, come da tradizione Giano dell'Umbria con la sua “Mangia Unta”, che insieme a “Le vie dell'Olio” di fine mese,costituisce il prezioso doppio contributo che Giano dà all'intera kermesse.
La “Mangia Unta” è un Itinerario Gastronomico nei Frantoi di Giano alla scoperta dei sapori e dei colori di questo territorio, con particolare riferimento all'olio nuovo e a tutto quanto ad esso collegato.
Guida d'eccezione in questo tuor è stato ieri il Sindaco Paolo Morbidoni, scosso dal recente lutto del bimbino di Montecchio, ma comunque in prima linea a rappresentare l'Amministrazione in un evento principlamente rivolto a turisti italiani.
Il frantoio Speranza, il frantoio Tini-Del Sero e il frantoio Feliziani hanno dato il meglio della propria produzione non solo olearea, dando modo alle diverse ondate di turisti, ben gestite dall'efficente servizio navette, di degustare questo spicchio di regione ricca di sapori e di tradizione.