L’ottava edizione del Corso propedeutico al giornalismo “Walter Tobagi” si svolgerà quest’anno da sabato 20 ottobre 2012 al 28 maggio 2013, trentatreesimo anniversario della scomparsa di Walter Tobagi.
Il corso, ieri alla Sala del Consiglio del Comune di Spoleto, alla presenza tra gli altri dell’Assessore alla Formazione Battistina Vargiu, dal Presidente dell’Ordine dei Giornalisti Dante Ciliani, della dirigente scolastica Roberta Galassi e di Alfonso Marchese in rappresentanza dell’Associazione “Amici di Spoleto” è indirizzato agli studenti delle ultime classi delle scuole medie superiori ed è promosso dagli “Amici di Spoleto” in collaborazione con il Comune, con l’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria e dell’Associazione Stampa Umbra. E’ realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto, della Fondazione “Francesca, Valentina e Luigi Antonini e si avvale della collaborazione della Curia Arcivescovile, della Provincia di Perugia, della Regione dell’Umbria e di numerose associazioni locali tra cui la Società di Cultura “Giovanni Polvani”, Accademia Spoletina, Centro culturale “Città Nuova”, Rotary etc.
Trecentocinquanta sono i ragazzi che partecipano al corso. Sette le classi del liceo scientifico, due del liceo linguistico, una del liceo socio psico pedagocio, cinque classi dell’alberghiero e tre dell’Istituto Tecnico Commerciale. Novità di quest’anno, il corso si terrà anche nelle due classi dell’Istituto Alberghiero che si trovano all’interno della Casa di Reclusione di Maiano di Spoleto.
I partecipanti verranno introdotti al giornalismo da giornalisti di testate nazionali e regionali. Gli articoli prodotti andranno a costituire un numero speciale della rivista “Notizie da Spoleto”. Gli allievi del modulo di giornalismo radiofonico e televisivo saranno invece impegnati nella realizzazione di un radio-giornale e di un Tg Spoleto. Il Corso si concluderà il 28 maggio 2013, in coincidenza con l’anniversario della scomparsa di Walter Tobagi, con una cerimonia in cui verranno presentati i lavori svolti. Ai partecipanti sarà assegnato un attestato valido come credito formativo presso la propria scuola.
La dirigente Roberta Galassi, parlando ieri alla folta platea di studenti intervenuti, ha sottolineato quanto questo mestiere sia importante ma allo stesso tempo difficile, “perché un bravo giornalista deve essere in grado di leggere la complessità del reale, in tutti i suoi molteplici aspetti”. Un monito che tutti i giornalisti, sia quelli presenti in sala ieri sia quelli che lo diverranno domani, devono tenere sempre a mente.