L’impatto dei giocatori e dello staff tecnico della Reggina Calcio con Spoleto non avrebbe potuto essere più divertente. Giovedì scorso, appena arrivati nella città del Festival per sostenere la seconda parte del ritiro estivo in vista del prossimo campionato di Serie B, sono stati letteralmente travolti dalla “follia” dell’uomo luce, caratteristico personaggio di origini ternane che ogni tanto si fa vedere anche a Spoleto per portare alla cittadinanza un po’ di buon umore, grazie alle sue lampadine e al suo lettore cd/radio portatile col quale si esibisce in performance canore di tutto rispetto.
L’incontro con i calciatori della Reggina, che si stavano rilassando davanti all’albergo che li ospita dopo aver sostenuto l’allenamento mattutino, è stato casuale, ma si è trasformato in un “One man show” nel giro di pochi istanti. L’uomo luce, armato per l’occasione anche di un bastone con un teschio all’estremità superiore, ha intrattenuto i calciatori per quasi un ora ballando, cantando e sfornando battute a raffica. Un gran divertimento per i ragazzi, che hanno finito per proporre loro stessi della canzoni all’uomo luce, mentre lo riprendevano con smartphone e telefonini vari. Chissà che il “luccicante” incontro non porti fortuna al campionato della Reggina: come recita quel famoso detto, “Chi ben comincia…” (J.B.)