Da Cantina Novelli si è conclusa da qualche giorno la vendemmia del Trebbiano Spoletino.

La varietà, che presenta maturazione tardiva, è stata vendemmiata dopo il Sagrantino. Quest'anno, per la prima volta, la data di raccolta è stata definita con l'innovativo metodo del grape tasting, metodologia che Cantina Novelli ha fatto conoscere ai giornalisti in occasione della Settimana Enologica grazie all'evento “Acino oggi, grande vino domani”.

La tecnica, introdotta dal ricercatore francese Dominique Deltel, prevede la degustazione delle uve per stabilire il perfetto grado di maturazione acidica, zuccherina e fenolica. Se in passato quindi la vendemmia veniva stabilita in modo empirico sulle conoscenze dei viticoltori, grazie al grape tasting Cantina Novelli ha introdotto una metodologia scientifica.

“Siamo molto soddisfatti della qualità delle uve 2007, che grazie al grape tasting abbiamo vendemmiato prima rispetto al 2006, preservando così tutti gli aromi varietali” afferma il Presidente di Cantina Novelli Stefano Novelli “Il nostro lavoro di ricerca sulla varietà, avviato con il prof. Attilio Scienza dell'Università di Milano, sta dando i suoi frutti. Siamo alla terza vendemmia e oggi sappiamo esattamente quali aromi vogliamo ottenere nei nostri vini.

Il Trebbiano Spoletino 2007 presenta un intenso profumo agrumato e floreale. Avremo un vino importante, con un grado alcolico che toccherà i 13 punti percentuali. Verrà quindi riconfermata la qualità 2006, che ha fatto ottenere al Trebbiano Spoletino Cantina Novelli la medaglia d'argento al noto concorso internazionale Mundus Vini.”

Dal 2005 l'azienda ha deciso di puntare con decisione su questa varietà, per offrire al mercato italiano ed estero l'opportunità di conoscere l'Umbria dei grandi bianchi. Cantina Novelli, progetto che fa parte del Gruppo Novelli noto ai più con i marchi Interpan e Ovito, sotto la guida di Stefano Novelli ha deciso di affrontare un investimento di oltre un milione di euro avviando uno studio con Attilio Scienza, docente della Facoltà di Agraria dell'Università di Milano, per conoscere le potenzialità di questo antico vitigno e studiarne i diversi biotipi.

La risposta del mercato non è tardata e Cantina Novelli, al suo debutto, è riuscita a posizionarsi nelle principali guide enologiche proprio con il Trebbiano Spoletino.