Una grande attenzione alla realtà locale e ai problemi dei giovani, con in primo luogo la disoccupazione giunta ormai a livelli record, e ai rischi legati all'uso di droghe “legali”, come alcool e nicotina. L'occasione per ricordare quanto è stato fatto dal Rotary Club Spoleto in questo ultimo anno, e per annunciare alcuni dei progetti per i prossimi mesi, è giunta dal tradizionale passaggio della campana, avvicendamento alla presidenza del Club, fra il presidente uscente Filippo Casciola e il nuovo presidente Luigi Frigieri.
Senza naturalmente dimenticare le connotazioni, le radici e i valori di un'associazione che, nonostante gli oltre cento anni di vita è oggi più attuale che mai. Dopo un commosso ricordo del generale Franco Fuduli, deceduto in un tragico incidente stradale insieme alla moglie Maria Grazia, il presidente uscente ha ricordato le principali attività svolte nel corso dell'anno rotariano concluso il trenta giugno, non senza aver prima sottolineato che il Rotary non è solo solidarietà, interventi di restauro, progetti di aiuti internazionali. Il Rotary è amicizia, offre l'opportunità di reciproche conoscenze in vasti ambiti, ed in questo la partecipazione diretta alle iniziative è veramente fondamentale.
Fra le principali attività svolte è stato citato il supporto al corso di informatica e di uso del computer per ipovedenti, tenuto all'istituto Serafico di Assisi, e la prima edizione umbra per il campus disabili, sette giorni dedicati con grande entusiasmo ad un'esperienza di grande rilevanza umana e sociale, sull'isola Polvese e a Norcia.
Contro la disoccupazione giovanile è stato citato il progetto Bonus Lavoro, attraverso la collaborazione con il comune di Spoleto, mentre per quanto riguarda gli interventi sui beni culturali è stato completato il restauro dell'edicola Votiva santuario Madonna di Loreto. Inoltre è stata intensificata la collaborazione con il Festival dei Due Mondi, confermato l'impegno per il premio Rotary Umbria, attuata l'iniziativa Itaca con scuola media Dante Alighieri e gettate le prime basi del progetto Magna Charta Langobardorum, legato alla tutela dell'Unesco e valutato in collaborazione con il Centro Italiano di Studi sull'Alto Medioevo.
Da parte sua il nuovo presidente Luigi Frigieri ha sottolineato l'importanza dell'impegno e della continuità, presentando un ricco programma di iniziative già articolate nei prossimi mesi. In particolare, per quanto riguarda le problematiche giovanili, il rotary Club di Spoleto intende porre l'attenzione, attraverso un confronto nelle scuole e con un forum, sulle dipendenze alle droghe legali, sostanze come alcool e tabacco che pur essendo consentite hanno effetti gravissimi, in particolare sui ragazzi.
Del nuovo direttivo del Rotary Club Spoleto, oltre al presidente Frigieri e al past president Casciola, fanno parte Federico Sabatini (segretario), Alberto Conti (tesoriere), Alessandro Nocchi (prefetto), Giovanni Burini, Roberto Calai, Alessandro Cardarelli, Paolo Feliziani, Paolo Filipponi (designato alla presidenza per il 2013/2014), Rodolfo Valentini.