Ieri mattina la polizia di Perugia ha arrestato un perugino trentottenne per lesioni aggravate ai danni dell’ex marito della sua “amica” .
All’alba era infatti giunta una chiamata al 113 che segnalava una lite furibonda in un appartamento di via Nino Bixio, a Ponte San Giovanni. Giunti sul posto gli agenti hanno notato una persona che urlava dalla finestra in direzione dei poliziotti, dicendo di essere stato minacciato da alcune persone presenti fuori la porta d’ingresso della sua abitazione.
Entrati nell’edificio, gli operatori vicino all’ingresso in questione si sono imbattuti in una donna, T. M. quarantanovenne, ed un uomo, T. G., cinquantaquattrenne folignate che aveva una vistosa ferita da taglio al costato, e che riferiva di essere stato colpito da un uomo nell’appartamento.
Gli agenti hanno quindi appurato che S.M., trentanovenne perugino, lo stesso che urlava poco prima dalla finestra, aveva ospitato per qualche ora la donna con la quale aveva avuto un acceso diverbio, iniziato per ragioni economiche in un locale pubblico lì vicino e proseguito nell’abitazione dell’uomo . La donna, visto che la situazione stava degenerando, aveva chiamato telefonicamente l’ex marito per farsi accompagnare a casa.
Quest’ultimo, giunto sul pianerottolo di casa, aveva notato T. M. fuori dalla porta di casa, riversa a terra per essere stata percossa poco prima. Mentre provava a prestarle aiuto, S. M. ha aperto la porta e lo ha colpito con una coltellata al costato, per poi fare rientro nell’abitazione fino all’arrivo della polizia. S.M., in evidente stato di alterazione psicofisica dovuto all’assunzione di alcol, è stato quindi condotto in Questura per gli adempimenti di rito ed in seguito arrestato per lesioni aggravate.
Per lui il p.m. di turno ha disposto nella giornata di oggi la celebrazione del giudizio direttissimo.