di Alessandro Frattaroli
La cornice di pubblico in Piemonte era invidiabile con oltre 600 tifosi accorsi da Terni per sostenere i rossoverdi per quella che era considerata come la trasferta decisiva per le sorti del campionato della Ternana. Toccante al momento dell’ingresso delle squadre in campo, il minuto di raccoglimento in ricordo di Piermario Morosini, tragicamente scomparso la scorsa settimana. La Pro Vercelli si schiera con un 4 – 3 – 1 – 2, con Di Sabato a suggerire le due punte Iemmello e Malatesta. La formazione della Ternana è quella annunciata, con Cejas al posto di Carcuro e Giacomelli e Sinigaglia a formare il trio offensivo insieme a Litteri. L’inizio è tutto della Pro Vercelli, che nel giro di dieci minuti sfiora la rete per tre
volte, in particolare con Marconi e Armenise che si fanno parare le conclusioni da un attento Ambrosi. Dopo i primi minuti di assestamento anche la Ternana si rende pericolosa, quando, al 13’ minuto Giacomelli assiste Litteri che fa partire un tiro che sfiora il palo della porta difesa da Valentini. La Pro Vercelli cerca di imprimere un ritmo piuttosto alto all’incontro, la Ternana si adegua, anzi si rende più pericolosa dei padroni di casa quando, al 28’, Giacomelli fa partire un invitante cross per la testa di Litteri, ma Valentini, con un’uscita stilisticamente non perfetta ma efficace, riesce a sventare il pericolo. Al 31’ è ancora la Ternana a rendersi pericolosa, con De Giosa che sugli sviluppi di un calcio d’angolo colpisce di testa, ma la sfera sorvola di poco la traversa e si spegne sul fondo, stessa sorte cinque minuti più tardi per un colpo di testa di Iemmello. Il primo tempo si chiude quindi con un sostanziale equilibrio, per quanto riguarda il livello di gioco espresso, anche se la Pro Vercelli nei primi dieci minuti ha messo in vera difficoltà i rossoverdi. Nella ripresa, le due formazioni iniziano l’incontro assestandosi sugli stessi ritmi nel primo tempo, ma al 13’, i padroni di casa reclamano un calcio di rigore. Bencivenga crossa in area, Iemmello, contrastato da Fazio va giù, l’arbitro invece concede calcio di punizione in favore dei rssoverdi, sul capovolgimento di fronte, Miglietta lancia Giacomelli, che entra in area e tira, ma la conclusione si spegne sull’esterno della rete. Con il passare dei minuti la Ternana sembra accusare un po’ la stanchezza, i padroni di casa cercano di approfittarne, ma al 28’ è bravo Ambrosi a neutralizzare una conclusione di Martini, liberato in area da un cross di Marconi. I rossoverdi chiudono la partita con un uomo in meno per l’espulsione di Docente, subentrato a Litteri, colpevole di aver esagerato nelle proteste in occasione di un calcio di punizione invertito da parte del direttore di gara. Nel finale non ci sono comunque altre occasioni, e la Ternana riesce a condurre in porto, alla luce del risultato del Carpi, un preziosissimo pareggio. Non è stata una partita memorabile quanto a spettacolo offerto dalle due formazioni, ma questo appena trascorso per la Ternana potrebbe essere un fine settimana da ricordare. Infatti uscendo imbattuta dal Silvio Piola di Vercelli, le Fere allungano sulle inseguitrici, si portano a +4 sul Carpi e rimangono a +5 sulla stessa Pro Vercelli, si portano in vantaggio in ogni possibile arrivo ad ex aequo, avendo gli scontri diretti favorevoli contro tutte le possibili contendenti, e mercoledì al Liberati contro la Reggiana potrebbe essere già festa promozione.
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