Vus, i tormenti di Grifoni "Sindaco Spoleto sapeva che la nomina a presidente di Dionisi è a termine?" - Tuttoggi.info

Vus, i tormenti di Grifoni “Sindaco Spoleto sapeva che la nomina a presidente di Dionisi è a termine?”

Redazione

Vus, i tormenti di Grifoni “Sindaco Spoleto sapeva che la nomina a presidente di Dionisi è a termine?”

Mar, 10/04/2012 - 09:23

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di Sergio Grifoni (*)

Come volevasi dimostrare! Foligno non ha digerito completamente la nomina di uno spoletino alla guida della VUS. Nomina sacrosanta, visto il non celato accordo di alternanza esistente fra le due maggiori città di questa tanto sbandierata Area Vasta. Accordo stipulato soprattutto dai vari rappresentanti del PD, che è forza predominante nel contesto politico locale e che, se vuole, ha i numeri per fare la buona e la cattiva sorte di ogni decisione da adottare. Nomina sacrosanta dicevo, considerando che il rappresentante della nostra città, al di la' dell’essere espressione politica, non sembra in fondo l'ultimo arrivato in tema di preparazione e cultura e quindi, visti anche i suoi predecessori, risulterebbe idoneo e legittimato a ricoprire tale ruolo. A meno che, e sarebbe ora, non si decidesse di individuare, per tale particolare mansione dirigenziale, una figura con requisiti specifici oggettivi e, soprattutto, scevra da condizionamenti partitici.

Adesso Foligno, attraverso la voce autorevolissima del suo primo cittadino, ci manda a dire che la nomina di Dionisi scade a giugno, dopo di che tutto sarà rimesso in discussione.Come per dire: gioite spoletini, ma non più di tanto, perché fra due mesi ne riparliamo! Anzi, attraverso un comunicato ufficiale, il sindaco Mismetti testualmente afferma: “Sono soddisfatto che siamo riusciti a raggiungere un risultato concorde, per permettere al Consiglio di Amministrazione di recuperare la piena funzionalità (perché in questi mesi di reggenza Dionisi la VUS si è bloccata? n.d.r.) e di arrivare all’approvazione del bilancio, prevista entro il prossimo mese di giugno. L’attuale presidente ed il rinnovato CdA (leggi Salari), rimarranno in carica fino a tale data: per il futuro non è stato preso alcun impegno (capito?), se non quello di continuare a lavorare per assicurare la soluzione migliore.”

Plaudendo alla furbizia ed alla scaltrezza di Mismetti, vorrei di contro chiedere al PD ed al sindaco di Spoleto, che ha sbandierato questa presidenza VUS come una vittoria eclatante ottenuta dopo undici anni: sapevate che tale nomina sarebbe stata a termine, a prescindere dalla naturale scadenza? Sapevate che l’impegno di mantenere i patti valeva solo per due mesi? Il sindaco Benedetti si è affrettato a farci ufficialmente sapere che la nomina di Dionisi “…è il risultato di un percorso che abbiamo svolto con pazienza, fermezza e convinzione, un percorso che abbiamo condiviso con il sindaco di Foligno Nando Mismetti per la ricerca delle soluzioni migliori…” A parte l’indelicatezza di aver voluto far capire che tutti gli altri Sindaci del territorio non contano niente, mi piacerebbe sapere se nella citata condivisione c’era anche la consapevolezza di rimettere tutto in discussione dal prossimo giugno.

Se così fosse, oltre alla gravità di non averlo detto ufficialmente, l’accettare un accordo a metà (o ad un quarto) è stato un ingenuo errore strategico perché, fra qualche settimana, quella che è stata presentata come una vittoria, diventerà un capestro, per il semplice motivo che, sul piatto della bilancia, oltre ad aspettative personali di qualche amministratore VUS dell’ultima ora, ci metteranno pesi e contrappesi. E tutto questo, alla faccia del giusto equilibrio fra le varie realtà territoriali. Ma non sarebbe ora di chiudere una volta per tutte il capitolo Area Vasta e guardare ben oltre? Facciamolo, prima che altri occupino spazi preziosi per lo sviluppo del nostro territorio.

(*) Consigliere comunale Spoleto

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