Si è svolta a Foligno l’iniziativa organizzata da Sinistra Ecologia Libertà Umbria dal titolo “Visione d'Insieme per una Cittadinanza Paritaria”.
I lavori sono stati aperti dalla relazione del Coordinatore di SEL Foligno Salvatore Savastano che ha analizzato la situazione attuale dei Diritti Civili in Italia. Tanti gli interventi e le persone che hanno partecipato attivamente all'assemblea pubblica alla sala Fittaioli.
“Viviamo in un paese attraversato da una profonda crisi non solo economica ma anche morale e di civiltà, ogni giorno una ragazza e un ragazzo sono vittime di episodi di violenza e discriminazione che, in questi anni, hanno visto un aumento esponenziale dei crimini basati sull’intolleranza nei confronti delle persone LGBTQI (Lesbico, Gay, Bisessuale, Transessuale, Queer e Intersessuale). L’Italia è oggi l’unico paese dell’Europa Occidentale a non prevedere una legislazione specifica nazionale per le famiglie di fatto, le unioni civili e i matrimoni ed a non essere attivamente impegnata in una discussione parlamentare che tenda all’approvazione di un DDL in materia. L'Italia è ancora il paese dove le persone subiscono discriminazioni sul lavoro per la loro identità sessuale”
All'iniziativa hanno partecipato, Fabio Bracciantini per l'Associazione Laicità e Diritti, Francesca Fornario Giornalista per l'Unità, Conduttrice Radio2 e referente dell'Associazione Arcietero dalla parte degli Omosessuali, Valentina la Magna e Cristiano Picchiami per Arcigay – Omphalos Perugia che hanno portato la loro esperienza e il loro contributo sulla questione, l'Associazione Donne per le Donne, il Partito Democratico, l'Italia dei Valori, la CGIL, la Casa dei Popoli e il Comitato l'Italia sono Anch'io.
L'Assemblea si è poi conclusa con l'intervento di Elena Bistocchi del Coordinamento Regionale di SEL Umbria che ha evidenziato l'importanza dell’argomento e soprattutto la volontà di lanciare un documento sui Diritti Civili aperto alla discussione ed alle proposte di tutta la collettività, Sinistra Ecologia Liberta ha proseguito la Bistocchi “ può e deve essere promotrice di questo cambiamento, il nostro Manifesto che nasce dal documento approvato nel congresso fondativo parla di “Parità di Diritti” , è ora di avere il coraggio di cambiare l'Italia.
Per questo abbiamo deciso di presentare in Umbria questo documento rivolgendoci a tutti: ai singoli, alle associazioni, ai movimenti ed ai partiti che condividono l’obiettivo di garantire piena uguaglianza e pari opportunità perché tutti insieme si possa raggiungere un cambiamento concreto cosicchè ogni individuo possa godere appieno dei diritti civili e possa essere messo in condizione di poterli esercitare. Non dobbiamo né possiamo accettare che esistano discriminazioni tali da rendere i cittadini di serie A e di serie B, dobbiamo lavorare perché sia garantita effettiva uguaglianza tra i cittadini e pari opportunità per tutti.