Nel week-end trevano arriva una compagnia giovane, ma che si è già imposta all’attenzione del settore con diversi riconoscimenti. E' in programma al Teatro Clitunno di Trevi un atteso appuntamento per la stagione di teatro contemporaneo organizzata da Fontemaggiore Teatro Stabile di Innovazione. Sabato 17 marzo alle 21.15 andrà in scena “L'uomo della sabbia” della giovane ma già pluripremiata compagnia Menoventi, che in questa occasione vede, nel cast di sei attori, anche il folignate Francesco Ferri. I Menoventi sono una delle rivelazioni del teatro italiano degli ultimi anni e hanno recentemente vinto il premio Rete critica, assegnato dai siti e dai blog di critica teatrale.
“L'uomo della sabbia” si ispira all’omonimo racconto di Hoffman, esponente di spicco del romanticismo tedesco. Un racconto complesso che affronta il tema dell’ambiguità e suscita nel lettore il sentimento del sinistro, tanto che Freud lo prende ad esempio nel suo saggio “Il perturbante”.
La compagnia ne fa una rilettura sorprendente e particolarissima, inserendola nel proprio percorso artistico sempre teso ad indagare il tema della percezione, a stuzzicare e rendere ancora più labile il confine tra vero e non vero.
Una sfida (lanciata anche allo spettatore) a mettere in discussione ciò che i nostri occhi vedono: la cornice artefatta che chiamiamo realtà. A teatro con i Menoventi è impossibile dimenticarsi della propria posizione di “partecipanti”, pur rimanendo seduti comodamente al proprio posto.