Gli otto italiani sequestrati quasi una settimana fa dagli operai dell’azienda mediorientale Cleopatra Ceramics di Ain Sokhna, nel governatorato di Suez, in Egitto,sono stati liberati ieri sera verso le 22, 30. Tra loro il tecnico folignate Fabrizio Figoli, 35 anni, sposato con la signora Olga e padre di un bambino. Figoli è un apprezzato tecnico della ditta Sacmi di Imola, società che realizza macchine destinate all’industria della ceramica. La protesta dei dipendenti egiziani della Cleopatra era stata messa in atto per chiedere migliori condizioni salariali e di lavoro, degenerando però ben presto in una vera e propria rivolta , che ha portato al temporaneo sequestro degli 8 connazionali. Per fortuna la natura delle rivendicazioni ed il tipo di protesta non ha mai fatto temere per la vita dei rapiti, tanto che le comunicazioni con l'Italie e i familiari non si sono mai interrotte.
Liberato nella notte Fabrizio Figoli, ostaggio con i colleghi di operai egiziani in rivolta
Ven, 09/03/2012 - 11:40