In occasione di “Nero Norcia”, 49esima mostra-mercato nazionale del tartufo nero pregiato e dei prodotti tipici di qualità il cui secondo fine settimana prende il via domani a Norcia, il Rotary Club Norcia San Benedetto in collaborazione con il Comune di Norcia organizza un incontro con l’artista Rolando Marini, docente universitario appassionato di fotografia, autore della mostra fotografica “CITTA’ IDEALI, SUI CONFINI DELL’OMBRA” esposta al Museo Civico e Diocesano di Norcia (piazza San Benedetto).
L’incontro è in programma domenica 26 febbraio alle ore 12 nella Sala del Consiglio Maggiore del Palazzo comunale (Norcia, piazza San Benedetto).
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Rolando Marini è nato a Perugia ne 1955. Si dedica alla fotografia dal 1975. Negli anni '80 ha partecipato a concorsi fotografici nazionali con alcuni riconoscimenti, ma per oltre un decennio si è prevalentemente rivolto allo studio, al perfezionamento delle tecniche di camera oscura, al reportage e al paesaggio con approccio amatoriale.
Dopo una lunga fase di inattività, nel 2006 ha cominciato a lavorare al progetto “Scenari” sul paesaggio urbano dei centri storici, con il quale ha realizzato le mostre di Perugia, Gubbio (PG) e Cervia (RA) nel corso del 2009, patrocinate dalla Regione dell'Umbria e dai Comuni ospitanti.
Il progetto ha trovato compimento nel volume Scenari. Vedute e scorci sui confini dell'ombra, pubblicato da Edimond nel 2009. Nel 2010 la sua indagine sul paesaggio dei centri storici e sul rapporto tra luce ed ombra prosegue con il progetto “Città ideali – Ideal cities”: il lavoro si rivolge alle città italiane e si precisa nelle scelte iconografiche e di stile. Questo secondo progetto ha avuto la sua prima uscita pubblica con la mostra realizzata a Bevagna a settembre-ottobre del 2010, con il patrocinio della Provincia di Perugia. Nel 2011 comincia la collaborazione con Antonio Manta: le stampe curate dalla sua Bottega vanno a costituire una sezione della mostra collettiva della terza edizione del Festival della Fotografia di Carbonia (CI), in Sardegna, a fianco di altri autori, anche di calibro internazionale (luglio-ottopbre 2011). Anche come docente universitario e studioso di Sociologia della comunicazione di massa, ha di recente inserito la fotografia tra i suoi campi di studio, con una ricerca sul fotogiornalismo d'inchiesta nei rotocalchi italiani.