di Ada Spadoni Urbani*
Tanta è la soddisfazione mia ed in tutta la Commissione per l’approvazione della gratuità dei conti correnti bancari o postali resi obbligatorio nel decreto “salva Italia” dal sette marzo prossimo,. per i pensionati fino a 1500 euro, emendamento presentato dal PdL ed estrapolato dal mio disegno di legge, atto senato 3103, che avevo presentato il 18 gennaio scorso e nel quale avevo previsto anche altre agevolazioni per questa categoria sociale, così come per i destinatari di borse per il diritto allo studio universitario.
L’emendamento per rendere gratuito il conto corrente è stato approvato all’unanimità in Commissione e tutto fa sperare che sarà incluso nel maxiemendamento con il quale il Governo richiederà la fiducia sul decreto mercoledì prossimo.
Il sub-emendamento per aggiungere a questa categoria anche i destinatari delle borse per il diritto allo studio universitario non ha avuto il medesimo successo. Mi riprometto, tuttavia, di ripresentar’emendamento in Aula.
La gratuità dei conti correnti si applicherà a quelle migliaia di pensionati che percepiscono ancora oggi in contanti il proprio assegno dagli Enti previdenziali.
Una seconda buona notizia è che sarà attivato anche in Umbria il “Tribunale delle Imprese” per risolvere il contenzioso che riguarda questi specifici soggetti economici. È importante che l’Umbria abbia una sezione di questo organismo che sarà aperta fisicamente a Perugia, in quanto la legge dispone che il “Tribunale delle Imprese” sia costituito presso la sede regionale della Corte d’Appello.
*Senatrice PdL