di Bernardino Ragni (*)
Facendo riferimento alla notizia, secondo la quale il Comune di Spoleto sta per procedere alla rimozione della siepe di Tasso al Giro della Rocca, si espone quanto segue.
Questa Associazione non vuole entrare nel merito giuridico-giudiziario dei fatti, relativamente ai quali le Istituzioni preposte procedono, evidentemente, con correttezza di approccio.
Italia Nostra – Spoleto, prega, tuttavia, l’Amministrazione Comunale di considerare la possibilità di non rimuovere la siepe in argomento in quanto, attualmente, costituisce, di fatto, una componente non secondaria del paesaggio e dell’ecosistema locale del Giro della Rocca.
Inoltre, la specie usata per realizzare tale struttura lineare vegetale, il Tasso (Taxus baccata), appartiene alla flora autoctona italiana e regionale ed è considerata protetta dalla legislazione comunitaria, nazionale e regionale.
Dal punto di vista vegetativo, la gran parte delle diverse decine di Tassi che furono impiantati un decennio or sono è in buone condizioni e gli individui femminili stanno anche fruttificando. Qualche esemplare mostra segni di difficoltà vegetative ma, dal punto di vista esclusivamente floristico-vegetazionale, l’intervento è stato coronato da un notevole successo, in quanto l’impianto e lo sviluppo di questa specie risultano molto difficoltosi e di scarso risultato vegetativo. Infatti il Tasso è una specie molto esigente dal punto di vista podologico-ecologico ed è per questo motivo che è naturalmente rarissima, vulnerabile e in estinzione.
In breve: sarebbe una netta perdita, sia naturalistica che paesaggistica e culturale, se adesso quella siepe del Giro della Rocca venisse rimossa!
Italia Nostra suggerisce di obbligare l’attuale proprietà ad effettuare una rigorosa e attenta manutenzione di tale struttura vegetale, liberandola dai numerosi infestanti (alilanto, vitalba, rovo, ecc.) presenti in più punti, procedendo ad una potatura che la mantenga ad una altezza dal piede non superiore a 2,5 metri, in tal modo rendendola compatibile anche con la veduta panoramica del sito, operando tutti quegli interventi di integrazione e fitoterapia atti alla ricostituzione della continuità vegetazionale e alla conservazione della salute vegetativa delle piante.
Auspicando una favorevole decisione dell’Amministrazione Comunale di Spoleto nei confronti della siepe del Giro della Rocca, ci rendiamo disponibili a qualsiasi chiarimento e approfondimento.
(*) Presidente della sezione di Italia Nostra- Spoleto