Si sono spente da poco le luci del palazzetto dello Sport di Spoleto e ancora sembra di ascoltare le tante voci, i tanti applausi, sembra di ascoltare le parole dello speaker che per tre giorni ha scandito i nomi di decine di pugili che hanno fatto di Spoleto la capitale del pugilato dilettantistico. Ma anche sembra di vedere le facce a volte sorridenti e a volte tristi dei pugili a seconda del verdetto che era stato loro attribuite, ma sempre comunque facce serene di atleti che rispettano l’avversario e danno un grande senso di verità e storia a questo nostro sport del pugilato che da secoli e secoli continua ad appassionare i giovani che gli si avvicinano.
Si è conclusa la “Tre giorni di pugilato a Spoleto – 2° Memorial Dante Burli” organizzata dalla A.S.D. Boxe Spoleto per ricordare il secondo anniversario ella scomparsa dell’indimenticabile Presidente, il Cav. Dante Burli.
Con il patrocinio del Comune di Spoleto, della Provincia di Perugia e del CONI Provinciale di Perugia, il sodalizio spoletino ha dato vita ad una grande evento sportivo e tutti coloro che in un ruolo o in un altro sono arrivati nella nostra città, e sono stati più di centocinquanta, ne sono partiti lasciandosi dietro un bel ricordo da parte sia della Società organizzatrice, che di coloro che li hanno ospitati in questi giorni.
Si è cominciato venerdi 4 novembre con un appassionante confronto tra le rappresentative del Lazio rinforzata con elementi delle Marche che ha affrontato quella dell’Umbria, che veniva aperto dalle note dell’Inno di Mameli in occasione della ricorrenza del 150° anniversario della Repubblica.
Non possiamo fare a meno di rilevare che la squadra della nostra regione era formata in tutti i suoi componenti da pugili appartenenti alla A.S.D.Boxe Spoleto. Otto erano gli atleti dell’Umbria e tutti e otto erano pugili della Boxe Spoleto!!!
Tutti i combattimenti sono stati all’altezza della situazione, e il numerosissimo pubblico presente ha gradito non poco la passione e il livello tecnico ed agonistico dei pugili che hanno salito il ring del Palazzetto dello Sport di Via del Campo Sportivo. Si è assistito anche al debutto di due giovani atlete, Erica Ricci di Terni tesserata per la Boxe Spoleto e la sorprendente Federica Piantamori ovviamente appartenente anche quest’ultima alla Associazione spoletina.
Tutte e due le ragazze hanno dato vita ad appassionanti combattimenti, un buon pari per la Erica Ricci ed una splendida vittoria per la Federica Piantamori che sorprendeva tutti i presenti, ma non il suo maestro Gianni Burli, per le sue innate qualità tecniche e tattiche.
Altro spettacolare match quello che ha visto di fronte prevalere con una bellissima vittoria ai punti lo spoletino Ndreca Gion che ha affrontato il pari peso e serie Weligalla Ralalage Ganushka, un pugile dell’India residente ad Ancona, già medaglia di bronzo ai Campionati Mondiali militari.
Alla fine degli otto combattimenti la Squadra dell’Umbria ( o per meglio dire della Boxe Spoleto) riportava ben cinque vittorie un pareggio e solo due sconfitte, peraltro riportate di strettissima misura e forse un po’ troppo penalizzanti nei confronti dei due pugili spoletini.
Nel complesso la prima giornata del 2° Memorial dante Burli si concludeva positivamente sia per il livello tecnico che per la notevolissima affluenza di pubblico.
La seconda giornata era imperniata sulle disputa delle semifinali dei Campionati Assoluti d’Italia – Elite” fase Interregionale. Come abbiamo avuto modo di dire in precedenza , alla categoria “ELITE” appartengono i pugili migliori d’Italia, quelli cioè di valore olimpico classificati 1° e 2° serie.
Si è cominciato con le operazioni di visita medica e peso, dopo le quali si è proceduto al sorteggio per individuare il programma dei combattimenti di semifinale.
Sono stati disputati con inizio alle ore 17 nove combattimenti che hanno decretato i finalisti per la giornata successiva.
La terza ed ultima giornata del 2° Memorial Dante Burli rappresentava di fatto il culmine della Tre giorni di pugilato a Spoleto.
E così di fronte ad un foltissimo pubblico proveniente da più regioni e con una platea di tutto rispetto, alla presenza del Vice Sindaco del Comune di Spoleto Stefano Lisci, dell’Assessore allo Sport della Provincia di Perugia Roberto Bertini, del Generale Domenico Ignozza, Presidente del CONI Provinciale di Perugia, dell’Assessore allo Sport del Comune di Spoleto Giancarlo Cintioli, del Consigliere Provinciale Laura Zampa, del Presidente del Comitato Regionale Umbro della Federazione Pugilistica Italiana, il Consigliere provinciale Giampiero Panfili, oltre al Maestro Nazareno Mela Direttore Tecnico delle Squadre Azzurre e del Consigliere Federale Maria Moroni, alle 17, 30 suonava il primo gong per la disputa delle finali.
Sette i combattimenti e tutti all’altezza di finali dei campionati Italiani Elite, tutti disputati con la consapevolezza di giocarsi l’accesso alle Finali Assolute che si disputeranno a Reggio Calabria all’inizio del mese di Dicembre.
Con soddisfazione la regione dell’Umbria si aggiudicava ben tre titoli e con grande piacere possiamo affermare che uno di questi è quello conquistato dal portacolori della Boxe Spoleto, il superleggero Celeste Cavazza che nel combattimento di finale superava per sospensione tecnica ( una versione aggiornata del tradizionale KO tecnico) all’inizio della seconda ripresa, il pari peso Calducci Lorenzo di Ancona.
Unica nota dolente di questa che è stata una bellissima manifestazione sportiva, un increscioso episodio che ovviamente non pregiudica in nessun modo la bellezza di questa Tre giorni di Pugilato a Spoleto, che ha visto un tecnico di una Associazione pugilistica di Perugia, non concorde con il medico di servizio circa la sospensione decretata a discapito del suo pugile, avere un vivace e movimentato diverbio con quest’ultimo. Si è avuta una breve interruzione peraltro già prevista dalla organizzazione per la effettuazione di alcune premiazioni, e poi si è ripresa la disputa dei combattimenti di finale.
In conclusione un evento che ha segnato un grande momento di sport per la nostra città di Spoleto ed in particolare un’altra perla organizzativa nella bacheca del sodalizio spoletino, la Boxe Spoleto.