Domenica 2 ottobre si è svolto l’“HUNTING TINTORERA”, primo torneo in modalità combat Stealth organizzato dalla Gladio X° Legio Softair Foligno.
Il combat è stato giocato tra le belle quanto impervie colline umbre comprese tra le località di Valtopina, Capranica e San Michele (Foligno) in un terreno boschivo di 9 kmq, rese ancora più suggestive da una calda e soleggiata giornata, insolita per tale zona in questa stagione.
E’ proprio per questa occasione che le tranquille colline umbre si sono trasformate nelle fitte foreste tropicali della regione di Ochabamba, in Colombia, dove lo spietato boss del narcotraffico Eloy Esteban Tintorera si è rifugiato in seguito ad un duro colpo ricevuto dalla polizia colombiana e dove in breve tempo ha riorganizzato un esercito privato di narcotrafficanti, mercenari e bande di strade reclutate dai suoi sottoposti che, pagati in dollari e cocaina, difendono il loro capo e il suo sporco traffico.
Ad osteggiare il boss Tintorera, forze congiunte boliviane e special forces statunitensi inviate nell’area per bloccare definitivamente lo sporco traffico di droga ed eliminare il pericoloso narcotrafficante.
A questo evento hanno partecipato 11 squadre, 190 partecipanti, 150 softgunner più i 40 narcos che per le sette ore del game hanno compiuto un lungo percorso per i vari Obj raggiungibili da waypont situati in punti segnalati attraverso la raccolta di coordinate GPS e il raggiungimento finale del covo di Tintorera, soprannominato The Rock, situato dentro i ruderi di una torre medievale della Famiglia Trinci, Signori di Foligno dal 1305 al 1439, per cercare di eliminarlo.
La strada boschiva percorsa dalle squadre durante l'arco della giornata è stata di circa 12/13 km, resa difficoltosa da forze narcos e pattuglie sul territorio che non hanno reso la vita facile agli intervenuti facendo imboscate e interdizione su strada una volta raccolte tutte le coordinate GPS per raggiungere i bunker e poi il Quartier generale di Tentorera.
L’evento è stato vinto dai Cani Rabbiosi Soft Air Team Foligno seguiti dalla Decima Legio Pisaurum di Pesaro, mentre al terzo posto, a pari merito, la Legio Seconda Parthica di Pomezia e il 9° Incursori Roma. Le altre squadre che hanno partecipato sono Panter Bologna, Head Hunters Arezzo, Angel’s Fire Terni, WGG Prato/Firenze, Black Phoenix Softair Roma, ASCU asd Perugia e I Lagunari di Orbetello Grosseto.
Da segnalare la presenza della Croce Rossa Militare che con i propri uomini e mezzi hanno garantito la sicurezza sul territorio in caso di eventuali infortuni.
Nota negativa della giornata, la fuga in extremis del Boss Tintorera: ciò presuppone che il narcotrafficante potrebbe tornare. Ecco la classifica finale:
1. CANI RABBIOSI (MK43 A&K) FOLIGNO
2. DECIMA LEGIO PISAURUM (G36C SRC) PESARO
3. LEGIO II PARTHICA POMEZIA (M4 CQB SRC) (9° INCURSORI ROMA A PARIMERITO DOPO CONTROVERIFICA MORTI)
4. PANTER BOLOGNA
5. HEAD HUNTERS AREZZO
6. ANGEL'S FIRE TERNI
7. ASCU PERUGIA
8. WGG PRATO
9. LAGUNARI DI ORBETELLO GROSSETO
10. BLACK PHOENIX SOFTAIR ROMA
“Hunting Tintorera”, i “Cani rabbiosi” vincono il 1^ torneo della Gladio X° Legio Softair Foligno
Sab, 08/10/2011 - 08:57