Successo per la delegazione del consiglio comunale che è intervenuta ieri nella seduta della Regione per portare all'attenzione del consiglio la questione del polo universitario di Terni. In 25 si sono presentati a palazzo Cesaroni, ottenendo l'attenzione della presidente Marini e quella di Eros Brega, che hanno accolto le richieste dei ternani. Soddisfazione per l’approvazione del documento unitario sul tema del futuro del polo universitario ternano da parte del Consiglio regionale dell’Umbria è stata espressa dal Sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, che ha anche ringraziato la Presidente Marini , il Presidente dell’assemblea di palazzo Cesaroni Brega e tutti i gruppi consiliari regionali per l’attenzione e la consapevolezza mostrata rispetto ad una questione di grande rilievo per il futuro della città, del territorio e dell’intera regione, “una questione – ricorda il Sindaco – sollevata con grande forza e convinzione dalle Amministrazioni locali ternane (Provincia, Comune di Terni, Comune di Narni) e sostenuta unitariamente dalle rispettive assemblee elettive. Questo passaggio unitario – commenta ancora Di Girolamo – è di estrema importanza affinché gli Organi accademici, pur nella loro autonomia, tengano nella dovuta considerazione un’esperienza, come quella del Polo Didattico-scientifico di Terni, che è parte integrante dell’Ateneo umbro e ne costituisce uno dei punti più avanzati sia sul versante della didattica e della qualità della ricerca che su quello dell’attrattività rispetto ai territori limitrofi.”
Continua il sindaco: “La giornata di ieri è stata sicuramente proficua per la città di Terni che ha visto l’impegno del consiglio comunale, del presidente Finocchio, appunto della giunta comunale. Trovo quindi del tutto arbitrarie alcune ricostruzioni giornalistiche che oggi mettono in risalto alcune assenze caricandole di chissà quali significati. Il sottoscritto ieri aveva importanti impegni istituzionali e amministrativi già assunti e comunque oggi prenderò parte all’incontro, incentrato sull’università, con la presidente Marini, il sindaco di Narni, il presidente della Provincia ed il Rettore. Da mesi, soprattutto, sono impegnato come sindaco a ribadire l’importanza dell’Università a Terni e decine sono i documenti e gli atti concreti che vanno in questa direzione attivati da questa amministrazione comunale. Compresa la seduta del consiglio comunale del giorno prima, alla quale ho pienamente partecipato, promuovendo e condividendo gli atti prodotti. Siamo stati noi a fare di questa battaglia un elemento caratterizzante della nostra azione amministrativa, siamo stati noi a impegnare risorse e mezzi, nonostante i tanti tagli che ci hanno colpito. Rilevante e fondamentale anche il ruolo del consiglio comunale che si è impegnato a fondo, un impegno che non può essere sminuito per qualche assenza dovuta a comprovati impegni lavorativi o di tipo personale. Occorre che la mobilitazione messa in atto dalla città in maniera unitaria, che ha visto un lavoro congiunto di maggioranza e opposizione, trovi risalto e diffusione. A nessuno servono strumentalizzazioni e ricostruzioni artefatte. Sconcerta, infine, constatare che si continua nella pratica, scorretta, di mettere in bocca parole mai pronunciate, che non corrispondono minimamente al mio pensiero e che smentisco categoricamente. La partecipazione a Perugia dei consiglieri comunali – aggiunge il presidente del consiglio comunale Giorgio Finocchio – è stata numericamente consistente, al di sopra di ogni aspettativa, vista la giornata lavorativa. Ringrazio ancora, di cuore, il consiglio comunale nelle sue rappresentanze politiche di maggioranza e minoranza per il lavoro svolto”.