di Giovanni Carnevali (*)
Nonostante la bufera su VUS spa – scatenata dalle dimissioni di Villa e palese espressione della guerra per bande e della balcanizzazione in cui si trova ridotto il PD locale- occupi per il momento l'attenzione della stampa e del ceto politico in misura ben maggiore della questione da me sollevata, mi sento in dovere di tornare ad intervenire sulla questione del conflitto di interessi esistente tra l'incarico di patrocinare Equitalia nella causa contro VUS spa conferito all'avvocato Romagnoli ed il ruolo di questi come amministratore del comune di Foligno, proprietario al 47% della società stessa.
Non avendo ricevuto, fino ad ora, risposte di tipo POLITICO nè dal Sindaco,nè dal vice, nè tantomeno dalla sguaiata cagnara con la quale,come è suo costume si è espresso il segretario dei socialisti di Foligno, ripeto- e continuerò a ripeterle senza posa fino a che non si addivenga ad un chiarimento -le mie domande POLITICHE al vicesindaco :
1) Qualora Lei, Avvocato Romagnoli, vincesse la causa contro VUS per 1MILIONE di euro per conto di Equitalia contro VUS spa, sarà poi sempre Lei, quale amministratore del comune proprietario di VUS al 47%, ad occuparsi di recuperare tali risorse dalle tasche dei cittadini di Foligno,visto che tale esborso significherà di sicuro minori utili per la società e quindi, direttamente o indirettamente, andrà a gravare sulle risorse a disposizione dei soci-tra i quli
figura l'ente Comune di Foligno, di cui Ella è vicesindaco?
2) Non ritiene che la strategia difensiva degli amministratori di VUS possa risultare inficiata dall'avere, come avvocato della contoparte, uno degli amministratori pubblici dai quali – se ppur indirettamente – dipende la loro stessa nomina? Il fatto che che ciò non sia proibito dalla legge – come mi è stato
risposto- non significa per ciò stesso che sia politicamente di buongusto. Io non sono un giurista e non ho ho sollevato la questione sotto il profilo giuridico. Esistano organi preposti a vagliare questo profilo, i quali, mi auguro, abbiano potuto valutarla ponderatamente.
Io pongo delle questioni di opportunità politica, di tutela dell'interesse pubblico. La politica- anche e soprattutto nella nostra città- attraversa una grave crisi di credibilità. E' proprio in un grave momento di crisi economica e sociale come questo che gli amministratori pubblici dovrebbero evitare assolutamente comportamenti che facciano anche solo sospettare di trarre vantaggi di alcun tipo dalle cariche che ricoprono. Un giovane avvvocato della generazione dell'Avvocato Romagnoli, altrettanto preparato quanto supponiamo egli sia, avrebbe, assumendo il patrocinio legale di Equitalia contro VUS spa, la stessa posizione privilegiata di chi egli gode, in quanto amministratore pubblico, nei confronti della controparte? I cittadini attendono risposte.
(*) Consigliere Comunale indipendente di Sinistra (e non fondatore di un fantomatico movimento politico chiamato “Sinistra Indipendente”)