Una singolare marcia di tutti i contribuenti “onesti”, in particolare commercianti e artigiani, ma anche lavoratori e pensionati con ritenuta alla fonte, che si ritengono ingiuste vittime di una manovra finanziaria che “grava al 90 per cento sulle loro spalle” è stata indetta a Perugia il 15 settembre dalle associazioni dei consumatori Federconsumatori e Adusbef. La manifestazione si svolgerà in piazza Italia alle 17, e lo stesso giorno -alle 11- a Roma, con sit-in davanti Montecitorio.
“Per non far gravare sui soliti noti la manovra lacrime e sangue del governo, quali lavoratori e pensionati in regola con gli adempimenti fiscali, commercianti ed artigiani onesti, già bersagliati da tasse e balzelli aggiuntivi appena introdotti un mese fa, come la patrimoniale sui dossier titoli, la possibilità degli Enti Locali di aumentare le proprie addizionali Irpef dell’1 per cento, i ticket sulla salute e le accise (tasse) sui carburanti, occorre colpire evasori ed elusori fiscali,che da decenni sottraggono al fisco circa 120 miliardi di euro l’anno ed hanno un nome e cognome perché hanno aderito al terzo scudo fiscale tassato al 5 per cento”, scrivono le due associazioni di consumatori.
“Adusbef e Federconsumatori,a fronte di uno scandaloso scudo fiscale,varato dal Ministro Economia ed a fronte di una crisi straordinaria che ha colpito l’Italia anche per la sottrazione illecita di 120 miliardi di evasione annua, tornano a chiedere che il governo invece delle risibili proposte dell’1-2 per cento, accolga la trattenuta straordinaria del 20 per cento su tutti gli evasori fiscali dichiarati, che hanno scudato 105 miliardi di euro, che devono essere soddisfatti di aver risparmiato il 25 per cento, rispetto ad un’imponibile medio del 50 per cento se avessero ottemperato ai loro doveri fiscali”. (fda)