Giovedì 28 luglio, sul palcoscenico di Largo Carducci, avrà luogo il concerto del gruppo musicale anni ‘60 e ‘70 de I Camaleonti.
Fondati nel 1963 a Milano, nel 1965 vengono notati da Miki Del Prete, collaboratore e paroliere di Adriano Celentano, che propone loro un contratto con la casa discografica Kansas, che gravita intorno al Clan Celentano e che è stata fondata dallo stesso Del Prete e da Domenico Serengay. Il successo arriva quasi subito, cavalcando il fenomeno beat con “Sha la la la la” che nel 1966 vende 40.000 copie, presto bissato dal successo di “Portami tante rose”, rifacimento della celebre canzone di epoca fascista, che arriva all'11º posto in hit parade.
Dopo la defezione di Riki Maiocchi, che si dedica alla carriera solista, l'anno d'oro è il 1968, in cui raggiungono la vetta delle classifiche di vendita con “L'ora dell'amore” (versione italiana di “Hombur”g dei Procol Harum), uscito alla fine del 1967. Questo brano diventa un inno dei giovani di allora e rimane al 1º posto delle hit parade per 13 settimane vendendo 1.600.000 copie, successo bissato da “Io per lei” che arriva al 9º posto in hit parade e di “Applausi”, nuovo primo posto con 900.000 copie vendute, che rimane in classifica per dodici settimane, restando al primo posto per le tre settimane dal 29 novembre al 13 dicembre e ritornandoci per altre due dal 3 al 10 gennaio.
Con “Mamma mia” (scritta da Mogol e Lucio Battisti), con “Viso d'angelo” (scritta da Pace e Panzeri) e poi con “Eternità”, presentata al Festival di Sanremo (presentata in coppia con Ornella Vanoni, che nella versione del gruppo milanese arriva fino al secondo posto in hit parade e resta in classifica per tredici settimane), si affacciano agli anni settanta al massimo della loro popolarità e sono anche gli anni dei dischi d'oro, delle Maschere d'Argento e attestazioni varie.
Ritornano ufficialmente un quintetto con l'ingresso di Dave Sumner, già facente parte dei Primitives di Mal e dei Cyan Three di Patty Pravo, anche perché in via ufficiosa aveva partecipato ad alcune incisioni degli anni precedenti, portando una ventata di “internazionalità” alla band.
Nel 1972 partecipano a Un disco per l'estate, ma vengono esclusi dalle finali forse per un titolo fuori stagione (il loro pezzo si chiama infatti “Tempo d'inverno”). Partecipano al Festival di Sanremo con “Come sei bella” nel 1973 e nell'estate dello stesso anno vincono Un disco per l'estate con la canzone “Perché ti amo”, altro primo posto in classifica per settimane. Seguono nuovi successi a Canzonissima con “Amicizia e amore”, a Un disco per l'estate 1975 con “Piccola Venere” e due partecipazioni al Festival di Sanremo, con “Cuore di vetro” (1976) e “Quell'attimo in più” (1979) con la quale arrivano terzi.
Dave Sumner decide di lasciare il gruppo nel 1981, sostituito da Vincenzo Mancuso; presto anche Jerry decide di abbandonare i vecchi compagni ed i Camaleonti continuano la loro strada in quattro; realizzano “Cuore neroazzurro” (1984) che diventa l'inno ufficiale dell'Inter. Nel 1985, Vincenzo Mancuso si separa dal gruppo, avendo intrapreso un'impegnativa collaborazione (come musicista e poi anche come produttore) con Francesco De Gregori, e permette l'ingresso al giovane (all'epoca ventisettenne) Valerio Veronese, valente e preparatissimo chitarrista, tutt'oggi in formazione. Nel 1990, i Camaleonti ritornano a essere in 5 con l'ingresso di un valido tastierista ed esperto di computer al nome di Massimo Brunetti. Nel 1993 tornano al Festival di Sanremo cantando (insieme ai Dik Dik e Maurizio Vandelli) la canzone nostalgica “Come passa il tempo” che, anche se viene eliminata, riscuote un discreto successo.
Nel 2004 incidono “40 anni di musica e applausi” e in concomitanza con questo disco viene a mancare lo storico batterista del gruppo Paolo de Ceglie. A seguito della scomparsa dello storico batterista, nonché fondatore medesimo, entra un nuovo batterista, Massimo Di Rocco, docente di percussioni classiche al conservatorio “A. Casella” della città dell'Aquila. Nel 2006 pubblicano la raccolta “Storia”, una rivisitazione dei loro più grandi successi, acquistabile solo online o ai concerti del gruppo.
Nel 2009 i Camaleonti partecipano alla trasmissione di Raiuno “I Migliori Anni” condotta da Carlo Conti e intraprendono un tour invernale in Canada, riscuotendo un grandissimo successo. Nel 2010 il gruppo ritorna ad esibirsi all'estero in occasione del world tour che li vede protagonisti negli USA, e sempre nello stesso anno partecipano alla trasmissione di Raiuno “Ciak si canta”. Nonostante il passare del tempo il gruppo continua a fare musica, riproponendo i loro più grandi successi e nuovi brani.
A Largo Carducci il concerto dello storico gruppo musicale dei Camaleonti
Lun, 25/07/2011 - 09:00