Sarà un relatore d'eccezione, di livello internazionale, a parlare di un argomento importante e di grande interesse quale quello del dissesto idrogeologico che interessa il nostro paese. È affidato infatti a Claudio Margottini, responsabile del coordinamento e sviluppo delle attività internazionali del Servizio Geologico d’Italia (ISPRA) oltre che docente presso l’Università di Modena e Reggio Emilia e presso il Politecnico di Milano e vice Presidente del Consorzio Mondiale sulle Frane presso l’Università di Kyoto (Giappone), il terzo incontro pubblico, “Le frane e il dissesto idrogeologico in Italia: una storia infinita” in programma giovedì 14 luglio alle 17.30 al Palazzo Mauri, come parte del ciclo “Scienza Storia E Società” a cura del Centro Euro-Mediterraneo di Documentazione – Eventi Estremi e Disastri.
Gli incontri (organizzati dal Centro Euro-Mediterraneo di Documentazione – Eventi Estremi e Disastri, nato grazie alla partnership tra il Comune di Spoleto e l’INGV, uno degli istituti di ricerca più prestigiosi al mondo) si terranno tutti a palazzo Mauri e sono rivolti a giovani, studenti, insegnanti di ogni ordine e grado, professionisti, residenti, turisti, curiosi e dubbiosi avranno una programmazione mensile e saranno tenuti da relatori di consolidata e notoria esperienza che esporranno, in modo facile e diretto, temi, problemi e risultati della ricerca scientifica più avanzata o della ricerca applicati. Le conferenze, introdotte da Emanuela Guidoboni, saranno filmate e disponibili nel sito di EEDIS: www.eventiestremiedisastri.it.
Prossimi appuntamenti: venerdì 30 settembre – La minaccia dei maremoti. L’Italia è al sicuro? con Stefano Tinti, Università di Bologna; venerdì 28 ottobre – Ricostruire dopo un terremoto: problemi, scelte, prospettive con Luciano Tortoioli, Regione Umbria; venerdì 25 novembre – Prevedibile/imprevedibile: una riflessione sui disastri di origine naturale con Cesare Roda, Università di Udine; venerdì 16 dicembre – Miti e archeologia dei disastri in Italia con Mario Aversa, Istituto Superiore per la protezione e la Ricerca Ambientale