Si è svolta stamattina in provincia, su convocazione dell’assessore alle Politiche sociali Marcello Bigerna, la riunione generale di tutti i soggetti partner che hanno dato vita e aderito ai progetti comunitari Fei (Fondo europeo per l’integrazione) approvati recentemente dal ministero dell’Interno e di cui la Provincia è capofila. I due progetti sono finalizzati all’integrazione sociale degli immigrati e allo sviluppo delle relazioni interculturali. Il primo progetto ha come finalità generale la costruzione di un processo per l´inclusione sociale degli stranieri con l´obiettivo di assicurare garanzia dei diritti, tutela dell’identità, diffusione di un’educazione interculturale basata sul dialogo, il confronto e la valorizzazione delle diverse culture. Il secondo progetto è rivolto ai genitori, alle insegnanti e ai giovani stranieri e autoctoni e intende focalizzarsi sullo sviluppo della capacità di gestire in modo efficace la relazioni interculturali entro il sistema scolastico ed extrascolastico. In sala del Consiglio stamattina erano presenti i rappresentanti delle cooperative Aris Formazione e Ricerca, Cultura e Lavoro, Actl, Casaligha, Oasi Sport Libertas, Cipss, Alba e Il Quadrifoglio. Oltre ad essi la Regione, 32 Comuni della provincia, la Federazione provinciale dell’Associazione Immigrati, l’Asl 4 Terni, l’Ufficio scolastico provinciale in rappresentanza delle scuole, alcune delle quali hanno però aderito singolarmente come gli Istituti comprensivi B.Brin, De Filis, Oberdan di Terni, di Acquasparta, il Luigi Valli Narni, quello di Amelia, di Baschi-Guardea e Cappelletti di Allerona, l’Ipss Casagrande, la Scuola secondaria Scalza e Signorelli di Fabro, l’Istituto superiore Tecnico e Professionale Galati di Orvieto, il liceo Scientifico Maiorana di Orvieto e il Liceo artistico e classico di Orvieto. “I due progetti – ha detto Bigerna presentandoli alla platea – rappresentano concetti e metodologie nuove di azione e di progettazione, novità che si inseriscono nelle strategie per superare la crisi di oggi con idee innovative e un cambio culturale dove la diversità diventa ricchezza. Oggi si va finalmente affermando il concetto che l’impresa sociale non è un’impresa economica e che tutti insieme si può lavorare bene per il cambiamento. I due progetti Fei approvati dal ministero rappresentano quindi per la provincia di Terni una novità assoluta perché per la prima volta mettono insieme una vastissima serie di soggetti tutti uniti per raggiungere un obiettivo comune”. La fase operativa verrà formalizzata prossimamente con la firma della convenzione con il m ministero mentre, su proposta dell’assessore Bigerna, è stata approvata la costituzione di una cabina di regia per gestire la realizzazione dei progetti e il coordinamento di tutti i soggetti coinvolti.
IMMIGRAZIONE E INTEGRAZIONE, INAUGURATI I PROGETTI FEI DELL'UNIONE EUROPEA
Lun, 04/07/2011 - 18:15