Si è tenuta oggi, nella giornata dedicata ai diritti delle donne, nella sede Istituzionale del Centro Pari Opportunità della Regione Umbria, la cerimonia di premiazione delle tre tesi di laurea vincitrici del Premio “Laura Cipollone”. Il premio, bandito ogni anno, è volto a diffondere e valorizzare le migliori tesi di laurea con rilevanti e innovativi approcci di genere, nell’ambito di tutte le discipline di studio e di ricerca.
I lavori si sono aperti con i saluti istituzionali della presidente del Centro Pari Opportunità, Caterina Grechi.
La Commissione che ha visionato le tesi pervenute, anche quest’anno composta dalla presidente Cristina Calcagni e dalle consigliere Irene Piccionne e Vittorina Sbaraglini, ha espresso grande soddisfazione per la qualità degli elaborati, congratulandosi con tutti i partecipanti al bando.
La presidente Calcagni ha comunicato che la Commissione è arrivata alla assegnazione della terna vincente con parere unanime.
Il I Premio è stato attribuito alla tesi di laurea “Retelling Circe: dalla dea tremenda omerica all’eroica femminista di Madeline Miller” della dottoressa Erika Chianella, Università Alma Mater Studiorum di Bologna.
Secondo premio per la tesi su “Teresa Noce: il percorso di una rivoluzionaria del ‘900” della dottoressa Emma Lupparelli, Università degli studi di Perugia. Terzo premio per “Genere e didattica: indagine percettiva sull’educazione di genere in rapporto alla lingua nella realtà scolastica di Palermo” del dottor Francesco Marrone, Università per Stranieri di Perugia.
La Commissione ha inoltre assegnato una menzione d’onore alla tesi dal titolo “Educazione di genere: tre linee di azione per riconoscere e contrastare stereotipi e violenza” della dottoressa Alessia Rinaldoni.
Alla premiazione è intervenuta, tra gli altri, la professoressa Lucia Floridi, docente della Università Alma Mater Studiorum di Bologna e relatrice della tesi vincitrice del primo premio.