Categorie: Istituzioni Umbria | Italia | Mondo

46esima Mostra del Cavallo a Città di Castello. Quest'anno inedito il raddoppio degli spettacoli equestri

Sono 46 le edizioni della Mostra Nazionale del Cavallo di Città di Castello, manifestazione di riferimento nel panorama equestre nazionale, che si terrà da venerdì 14 a domenica 16 settembre, presso la sede storica della Fattoria Autonoma Tabacchi – FAT di Cerbara di Città di Castello.
Quella ai nastri partenza sarà un’edizione di particolare interesse. L’Associazione Mostra Nazionale del Cavallo di Città di Castello, organizzatrice della kermesse, è riuscita, infatti, a garantire continuità alla Mostra predisponendo un programma ricco e di alto livello e, soprattutto, una serie di iniziative in grado di rinsaldare il forte legame che esiste tra il cavallo, Città di Castello e tutta l’Umbria.
Tutto questo è stato possibile anche grazie alla collaborazione delle Istituzioni locali – Regione Umbria, Provincia di Perugia, Comune di Città di Castello, Comunità Montana Alta Umbria, Camera di Commercio di Perugia, della Cassa di Risparmio di Città di Castello SpA e delle Fondazioni Cassa di Risparmio di Città di Castello e Cassa di Risparmio di Perugia – degli Enti delle Federazioni e Associazioni legate al cavallo (ASSI, FITETREC-ANTE, FISE) e anche di Aziende e Marchi di rilievo e attività commerciali che hanno riconosciuto nella Mostra Nazionale del Cavallo di Città di Castello una valida opportunità di visibilità per i propri prodotti e attività.
Molte le novità di quest’anno, a partire da un’anteprima che la Mostra Nazionale del Cavallo avrà nella serata di giovedì 13 settembre con una sfilata di amazzoni, cavalieri e cavalli in città con i gruppi attacchi Umbria e Città di Castello, e i gruppi Hispania Horses, A.I.M.A., C.E.M.I. e la compagnia di danza flamenca ‘Alma Gitana’. Quest’iniziativa è nata dalla collaborazione tra l’Associazione Mostra Nazionale del Cavallo, il Comune di Città di Castello e i commercianti del centro storico che durante la serata terranno aperti al pubblico i loro negozi.
Per quanto riguarda il programma, inedito è anche il ‘raddoppio’ degli spettacoli equestri in notturna ospitati da una grande tensostruttura che giganteggia nell’area della Mostra.
Grazie alla partnership siglata con Fieracavalli di Verona Città di Castello sarà teatro per la prima volta di ‘Talenti & Cavalli’ un vero e proprio talent show dedicato a tutti gli amanti degli spettacoli equestri e a tutti coloro che sognano la ribalta insieme al proprio cavallo.
E ancora i numeri mozzafiato del ‘Giona Show’. I fratelli Giona, da anni una delle più importanti e apprezzate compagnie acrobatiche a cavallo, tornano a Città di Castello dove si sono esibiti all’inizio della loro carriera con uno spettacolo ricco di grandi emozioni.

“La Mostra nazionale del cavallo di Città di Castello si conferma tra le manifestazioni più importanti dell’Umbria, e tra le poche del settore rimaste in Italia, poiché oltre a rappresentare un punto di riferimento per gli allevatori e tutto il mondo del cavallo, promuove e valorizza l’intera regione”. Lo ha sottolineato l’assessore regionale alle Politiche agricole, Fernanda Cecchini, intervenuta stamani alla conferenza-stampa di presentazione della 46esima edizione della Mostra nazionale del cavallo, che si terrà da venerdì 14 a domenica 16 settembre nella sede storica della Fattoria Autonoma Tabacchi di Cerbara di Città di Castello, con un’anteprima nella serata di giovedì 13 che vedrà una sfilata di amazzoni, cavalieri e cavalli nel centro storico tifernate.
“La Regione Umbria crede e investe in questa manifestazione, che ha tutte le caratteristiche per l’attribuzione di evento fieristico di valore internazionale – ha detto l’assessore – e, insieme all’Associazione Mostra nazionale del cavallo, ha intrapreso il percorso per ottenere questo significativo riconoscimento. In occasione della recente visita del ministro delle Politiche agricole Mario Catania a Città di Castello, inoltre abbiamo chiesto che la manifestazione possa continuare ad essere sostenuta con risorse anche statali affinché possa proseguire e sviluppare il percorso di valorizzazione del mondo del cavallo che ha saputo portare avanti in 46 anni di vita”.

“A conferma della sua validità e di quella dei suoi organizzatori – ha rilevato – la Mostra non ha subito contraccolpi dalle generali difficoltà finanziarie né da quelle che hanno interessato associazioni di riferimento del settore. Quest’anno ci si avvia a tagliare il nastro di un’edizione quanto mai ricca di iniziative che faranno emergere la valenza del cavallo come fattore di reddito ed economico, come elemento fondamentale per lo sviluppo delle attività ricettive, sportive, equituristiche e terapeutiche e promuoveranno le produzioni di qualità del territorio”.
Per la diffusione dell’equiturismo e dell’allevamento dei cavalli “per la prima volta sono stati stanziati fondi con il Programma di sviluppo rurale 2007-2013. Ed entro la fine del 2012 – ha concluso l’assessore Cecchini – con l’adozione del Piano zootecnico regionale individueremo le linee strategiche e gli interventi per la valorizzazione e lo sviluppo sostenibile di tutti i tipi di allevamento, compreso quello del cavallo, che in Umbria sta acquistando un peso crescente, come dimostrano gli oltre 14mila capi censiti nel 2012, il 13% in più rispetto al 2010”.