Il bilancio di previsione 2017 del Comune di Terni al centro di un incontro tra amministrazione comunale e sindacati. Ieri, infatti, a Palazzo Spada, si è tenuto l’incontro tra parte della Giunta e le sigle sindacali di Cgil, Cisl e Uil. Per il Comune erano presenti il sindaco Leopoldo Di Girolamo, il vicesindaco Francesca Malafoglia e l’assessore al Bilancio Vittorio Piacenti D’Ubaldi.
La riunione è stata incentrata su alcuni punti strategici: il piano di riequilibrio finanziario che il Comune di Terni sta definendo e la sua successiva attuazione; la macchina comunale; la qualità ambientale; il rilancio del Piano Urbano e in particolare delle periferie; il lavoro, quale dimensione fondamentale sia sul versante giovanile che quello dell’età di mezzo; il welfare cittadino quale dimensione per affrontare povertà vecchie e nuove avvalendosi degli strumenti regionali e nazionali.
“Un approfondimento – dichiara il sindaco Leopoldo Di Girolamo – particolarmente proficuo. Abbiamo ritenuto che fosse importanti confrontarci con le rappresentanze sindacali in questa fase strategica per il Comune di Terni, una fase caratterizzata da interventi strutturali sul bilancio, in un’ottica riformista, per assicurare una prospettiva contabile per l’Ente e per ridefinire una adeguata rimodulazione dei servizi, per ottimizzare rapporti e funzioni delle aziende comunali partecipate, con l’intento di una macchina pubblica comunale che sia di supporto alla città. Una vasta manovra di rimodulazione finanziaria incentrata non solo sull’inevitabile contingentamento della spesa propria ma sulla capacità attrattiva e di impiego di risorse aggiuntive, quali quelle della programmazione comunitaria e dell’area di crisi. Finanziamenti che poteranno valore aggiunto solo se impiegati sul fronte dell’innovazione, della ridefinizione del ruolo di Terni città moderna e competitiva, puntando fortemente sul suo ruolo produttivo e attrattivo”.
“La dimensione del confronto – conclude il sindaco – è fondamentale, attendiamo quindi il documento annunciato dalle organizzazioni sindacali quale momento di ulteriore riflessione e approfondimento. Siamo disponibilissimi a investire su un rapporto collaborativo con le organizzazioni sindacali, in un contesto che faccia emergere le non poche criticità del governo pubblico e della città nel suo complesso, sempre e comunque in un’ottica di risoluzione dei problemi e di costruzione di governo di Terni”.