“Quattro anni dal sisma che ha distrutto Amatrice, Arquata, Accumoli e sconvolto il nostro territorio a partire da San Pellegrino dove ogni anno, simbolicamente, in questa data abbiamo tenuto un Consiglio straordinario aperto per fare il punto della situazione e che quest’anno, causa covid, non abbiamo potuto tenere”, ha detto il Sindaco di Norcia, Nicola Alemanno in occasione del quarto anniversario dal sisma del 24 agosto del 2016.
“Quattro anni, quattro Commissari, quattro avvicendamenti al Governo, oltre 10 provvedimenti di legge tra norme speciali, decreti e finanziarie, oltre 100 Ordinanze del Commissario Straordinario per la Ricostruzione, circa la metà del Capo Dipartimento Nazionale di Protezione Civile più quelle dei Vice Commissari e le varie circolari dei diversi Ministeri.
In questi numeri, senza null’altro aggiungere – prosegue Alemanno – la spiegazione della improcrastinabile necessità di semplificare i processi per garantire in tempi brevi la ricostruzione alle comunità colpite. Quattro anni in cui la nostra gente ha dimostrato grande coraggio e capacità di resistenza.
Con il quarto Commissario, Giovanni Legnini – continua – la strada tracciata sembra essere più scorrevole. Finalmente quello che fino a poco tempo fa era un augurio, una speranza, un appello accorato al Governo, oggi sta divenendo realtà.
Non abbiano mai perso la fiducia di ricostruire, ne’ abbiamo mai pensato di abbandonare i nostri territori. Siamo qui in prima linea, ogni giorno, tutti i giorni da quel 24 agosto 2016 per cercare di risolvere gli innumerevoli problemi dei cittadini”.
Il Primo Cittadino di Norcia traccia, in sintesi, un bilancio di quanto fatto fino ad oggi e quali sono le prossime tappe.
“Quest’anno nonostante il covid, un’emergenza nell’emergenza per i comuni del cratere, abbiamo portato avanti moltissimi importanti progetti; le campane della Torre Civica del Palazzo Comunale sono tornate al loro posto e molto presto suoneranno di nuovo.
Giovedì 27 agosto – continua – la Commissione Paesaggistica esaminerà il progetto del Palazzo Comunale ed è ormai pronto l’appalto per l’edificio di via Solferino. Nei primi giorni del mese di settembre presenteremo alla città il progetto del Teatro Civico; il decreto semplificazione ha finalmente sbloccato le procedure per l’affidamento dei progetti degli impianti e degli allestimenti della Castellina.
Sono partite le procedure per i progetti di Porta Romana e Porta Ascolana ed è approvato quello per il marciapiede di Viale della Stazione.
Per quanto riguarda le scuole – prosegue Alemanno – manca solo la formalità della firma per l’avvio della gara di progettazione per il Polo scolastico e prima dell’inizio dell’anno scolastico consegneremo il nuovo edificio della Scuola Materna; il progetto di delocalizzazione dell’Ipab è ormai quasi pronto mente per quello dell’Ospedale sta procedendo la Regione.
Per quanto riguarda invece la pianificazione – continua – sono stati adottati 6 Piani Attuativi, primi nel cratere, per la ricostruzione di alcuni dei nostri borghi più colpiti” .
Per il prossimo Consiglio Comunale è prevista l’adozione del Piano Attuativo di San Pellegrino e subito dopo quello di Castelluccio. Anche le osservazioni al Piano Regolatore Generale, preso atto delle prescrizioni della Conferenza di Vas, saranno sottoposte all’attenzione della Commissione Consiliare nel mese di settembre.
Sono stati già adottati i perimetri del Programma Straordinario di Ricostruzione per i quali la Cabina di Coordinamento, lo scorso 20 agosto, ha approvato le linee guida. Con la stessa ordinanza, preso atto dei principi in materia di urbanistica fissati dal DL Semplificazione, sono state definite le procedure per poter finalmente autorizzate buona parte delle modifiche di sagoma.
Nella stessa seduta, cui ha preso parte lo stesso Sindaco Alemanno che fa parte della Cabina di Coordinamento, è stata data l’intesa per sbloccare il finanziamento di molte delle nostre Chiese delle frazioni e della città. Sempre riguardo alle Chiese, la commissione per la valutazione amministrativa delle proposte progettuali della Basilica di san Benedetto ha ammesso 14 team di professionisti passando ora il testimone alla valutazione tecnica ed economica.
“Tanto altro lavoro fatto e tanto ancora da fare ma siamo certi che il 2021 sarà davvero l’anno dell’avvio di molti cantieri pubblici e privati – prosegue il Sindaco di Norcia -. Il centro Italia sarà ricostruito. È il cuore del nostro Paese. Il nostro grande ringraziamento al Santo Padre che ha voluto ricordarci in questo anniversario, ed ha speso parole di conforto e incoraggiamento per il lavoro di ricostruzione che ci attende” ha concluso Alemanno.