A palazzo dei Priori 15 impiegati, assunti attraverso una agenzia del lavoro, non ricevono i pagamenti da giugno. A puntare i fari sul caso, i consiglieri del Pd Erika Borghesi e Alvaro Mirabassi. “Abbiamo ritenuto opportuno presentare un ordine del giorno per sollecitare un impegno concreto del sindaco e della giunta in difesa di 15 lavoratori che, assunti attraverso l’agenzia di lavoro interinale Talea srl, prestano servizio per il Comune di Perugia”. Contratti che sono vengono rinnovati ogni 4 mesi e che scadranno il 31 agosto. “L’affidamento a Talea (l’agenzia che collabora con gli enti pubblici in tutta Italia) – , spiegano Mirabassi e Borghesi – scadrà nel 2017 ma nel frattempo le persone sono nell’incertezza più totale sulle proprie sorti lavorative e di vita in generale”.
La situazione. I lavoratori interinali, infatti, sono una delle modalità con cui le aziende cercano di sopperire alla carenza di personale dermi nata dallo stop al turn over, dall’obbligo di ridurre la spesa e dall’assenza di concorsi. “La ditta in questione – continua la nota del Pd – sta tuttavia attraversando una situazione di profonda crisi, secondo quanto appreso dalla stampa presumibilmente a causa di un contenzioso con Equitalia Sud. Crediamo che l’Amministrazione comunale debba tutelare in primis i lavoratori, giustamente preoccupati del proprio futuro e di quello delle proprie famiglie, garantendo e tutelando la loro continuità lavorativa, ed auspichiamo che con il nostro ordine del giorno la questione venga affrontata e risolta con ogni urgenza”.