Il giorno dopo la tromba d’aria Perugia si sveglia impegnata con la conta dei danni: i vigili del fuoco ancora infatti a lavoro questa mattina nella provincia di Perugia a causa dei danni provocati dal forte temporale, seguito appunto da una tromba d’aria, che ieri pomeriggio si è abbattuto sul capoluogo umbro. Sono circa 50 in tutto gli interventi che i caschi rossi stanno ancora eseguendo.
In particolare si tratta di alberi caduti, rami pericolanti, comignoli e tegole staccatisi. Gli interventi hanno interessato le zone di
Fontignano, lago Trasimeno, Perugia, Ponte San Giovanni, Bosco, Civitella d’Arno, Bastia, Santa Maria degli Angeli, Foligno e Montefalco.
Sembra inoltre destinata a non fermarsi l’ondata di maltempo che ha interrotto in diverse regioni l’afa estiva delle ultime settimane: arriva infatti direttamente dalla protezione civile un’allerta per la perturbazione in arrivo dalla Francia che sta portando un calo delle temperature e temporali. Le zone maggiormente colpite sono il nord e il centro Italia: in particolare oltre che in Umbria, attenzione anche in Toscana, Lazio, Abruzzo e Sardegna. Secondo gli esperti si potrebbero verificare anche grandinate improvvise, fulmini e forti raffiche di vento.
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