Categorie: Città di Castello Cronaca

“Mob dog” sul lungotevere per dire “No alle esche avvelenate”

E’ stata ribattezzata “Mob dog” l’iniziativa spontanea che si è svolta a Città di Castello lungo le sponde del Tevere, dove una cinquantina di proprietari di cani, con i loro animali, hanno partecipato a una passeggiata per sensibilizzare sul problema delle esche avvelenate.

Con loro anche alcuni vigili urbani. Il Comune tifernate e il sindaco Luciano Bacchetta sono infatti particolarmente impegnati su questo tema. Nei giorni scorsi nell’area interessata dal ritrovo, proprio per iniziativa dell’amministrazione comunale, erano stati affissi cartelli di pericolo. Il provvedimento si è reso necessario a seguito di una comunicazione del Servizio veterinario dell’Usl Umbria 1 riguardo al ritrovamento di sospette esche avvelenate all’altezza del ponte sul Tevere.