Categorie: Foligno Politica

Vitalizio, Prc chiede l'abolizione dell'assegno per i consiglieri

di Alessandro Pacini (*)

Il Gruppo Consiliare di Rifondazione Comunista ha presentato agli uffici competenti copia di un Ordine del Giorno in merito al trattamento dei vitalizi dei consiglieri regionali. Si tratta di una iniziativa che coinvolge tutti i circoli di Rifondazione in Umbria e che mira al contenimento e alla razionalizzazione della spesa pubblica e nella fattispecie dei costi della politica. Il dispositivo, declinato su tutti i territori, vuole dare risalto ad una proposta di legge regionale, a firma del Gruppo Consiliare di Rifondazione Comunista, in cui si propone di abolire l'assegno vitalizio per i consiglieri in carica e per quelli già cessati dal mandato che non abbiano ancora maturato i requisiti previsti dalla legge, nonché di trattenere una quota del 10% sui vitalizi già elargiti dalla Regione ai 93 consiglieri che ne hanno diritto.
In un periodo di crisi economica come quello che attraversiamo e di perdita di credibilità di una intera classe politica, il nostro auspicio è che anche il Consiglio Comunale di Foligno si renda conto della bontà di questa azione politica e trasmetta agli uffici della Regione comunicazione della avvenuta discussione del dispositivo e auspicio di un celere trattamento della proposta di legge regionale.
Gli importi corrispondenti alla riduzione di spesa derivanti dall'eventuale approvazione della suddetta legge verranno riassegnati in favore di interventi per l’espletamento di servizi e funzioni socio assistenziali, al fine di contribuire alle misure di sostegno in favore delle famiglie vulnerabili.

(*) Capogruppo Rifondazione Comunista Foligno