Categorie: Cultura & Spettacolo Spoleto

VENERDI'13 A NORCIA PRESENTAZIONE DEL LIBRO “PROCESSI INVERSI” DI DIEGO MARIA PORENA

Il giovane poeta umbro Diego Maria Porena, scoperto e stimato dal grande poeta, regista e uno dei più grandi attori teatrali italiani Giorgio Albertazzi, presenterà a Norcia, nell'ambito della rassegna “Oro Norcia 2010”, la sua opera “Processi inversi”, edita da Edimond nel 2009. L'appuntamento è per le ore 18, presso il palazzo della Castellina, dove a coronare la presentazione letteraria sono previsti anche intermezzi musicali eseguiti dal violoncellista ungherese Ivaylo Daskalov e dalla flautista Camilla Castellucci. La raccolta poetica del “ragazzo-poeta”, come lo definisce confidenzialmente il grande Albertazzi, nelle sue 135 pagine si presenta come un “viaggio infinito nei processi dell'animo e della coscienza; un insieme di poesie scaltre e di riflessione etica, gnomiche, criptiche e sarcastiche, arguite e ardimentose, impudiche e irriverenti, di sublime inventiva e di intensità pulsante. Poesie vivaci, rapide, d'ispirazione pungente e di spiccato valore artistico; versi carichi di tensione creativa; descrizioni di paraboliche intime sensazioni del cuore. … Una danza introspettiva nel senso dell'esistenza e del sentimento”. L'autore dà sfogo a sensazioni personali e vi riporta riflessioni sulla società odierna scaturite dall'osservazione attenta della vita di una grande città come Parigi, dove ha cominciato a scrivere. Quel che il libro propone è pertanto un distacco disinteressato dall'abbrutimento quotidiano legato a falsi valori. “Processi inversi” è, in altre parole, “un libro di riflessione, di introspezione, di indignazione e, ogni tanto, anche di sproloquio ma soprattutto è un libro che vuole trasmettere dei sentimenti sentiti e rinnovati, delle autentiche riflessioni su alcuni temi della vita, sul tema più alto della vita stessa e anche sul difficile, estruso e artificioso rapporto dell'uomo con la realtà vera della vita in un contesto e in un'epoca in cui manifestazioni come la spontaneità ed il sorriso sono rimpiazzati da fenomeni di dipendenza come consumismo e pregiudizio nel senso più largo della parola. Pregiudizio o preconcetto che l'individuo inconsapevolmente matura intorno alle cose, il distanziamento oggettivo della percezione dell'individuo dai soggetti e dai fenomeni reali e naturali, favorito dalla sempre maggiore influenza dei mass-media, dalle pubblicità con i loro prodotti preconfezionati e dall'immagine che l'individuo è portato a trasmettere all'esterno”. La produzione poetica di Diego Maria Porena ha già ricevuto alcuni importanti riconoscimenti venendo selezionata nel Premio ‘Il Club dei Poeti 2008' ed essendo annoverata con una poesia, “Sentire”, nell'antologia virtuale dei poeti italiani del ‘Club degli Autori'.