Città di Castello

Vandali senza freni, ora lanciano sassi contro case e auto “Sono ragazzini”

Un nuovo inquietante “passatempo” sembra aver preso piede tra i giovanissimi di Città di Castello. Nell’era digitale, incredibile ma vero, sono infatti tornati di moda i lanci di sassi contro auto e case.

L’ultimo episodio, di una lunga serie, risale a ieri pomeriggio (21 marzo), quando un tifernate si è visto sfondare – con un sasso appunto – la porta finestra di casa in zona Shell, proprio dietro la ferrovia. Secondo il racconto dell’uomo sarebbero stati tre ragazzini (molto probabilmente minorenni) a volto coperto.

Il gran via vai di giovani, in quest’area della città, specie nei pressi della vicina fermata Fornace, c’è sempre stato e non sarebbe la prima volta che volano sassi: sempre nel quartiere Graticole, infatti, proprio due settimane fa, ancora lungo la ferrovia, erano stati colpiti e spaccati i vetri di un’auto.

I responsabili di questi atti vandalici non farebbero altro che prendere le pietre in mezzo ai binari e divertirsi al tiro al bersaglio. Ecco spiegato il perché le abitazioni e le vetture colpite sono sempre quelle vicino alla strada ferrata, dove peraltro il treno non passa più da tempo.

I carabinieri – che hanno già accolto una denuncia da uno dei residenti – stanno indagando per risalire ai responsabili, che potrebbero anche esser incastrati da alcune telecamere di videosorveglianza: quelle del distributore vicino avrebbero ripreso proprio la fuga dei tre.

Va detto che questo tipo di “bravate“, recentemente, si stanno moltiplicando sempre di più in Altotevere, da Umbertide (con le ormai ultracitate baby gang) fino San Giustino, dove lanci di sassi (e di uova) se ne sono già visti, sia contro le ambulanze che contro le persone.